Codice dell’Ordinamento Militare: artt. 2267- 2268 – TABELLE –

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Titolo III

Disposizioni finali

Art. 2267  Abrogazione per nuova regolamentazione della materia

1.  Alla data di approvazione definitiva del codice e del regolamento, sono abrogate, ai sensi dell’articolo 15 delle disposizioni sulla legge in generale, tutte le disposizioni incompatibili o comunque afferenti alle materie indicate nell’articolo 1, commi 1 e 3, a eccezione di quelle richiamate dal codice o dal regolamento. Alla data di entrata in vigore del codice, le abrogazioni previste all’articolo 2268, comma 1, aventi ad oggetto le leggi di conversione di decreti-legge con approvazione complessiva, si riferiscono esclusivamente ai rispettivi decreti-legge abrogati ai medesimi numeri.

2.  Ai sensi dell’ articolo 13-bis, comma 4, della legge 23 agosto 1988, n. 400, le disposizioni del presente codice e del regolamento possono essere abrogate, derogate, sospese, modificate, coordinate o implementate solo in modo esplicito, e mediante intervento avente ad oggetto le disposizioni contenute nel codice o nel regolamento.

 

Art. 2268  Abrogazione espressa di norme primarie

1.  A decorrere dall’entrata in vigore del codice e del regolamento, sono o restano abrogati i seguenti atti normativi primari e le successive modificazioni:

1)  regio decreto 2 aprile 1885, n. 3095articoli 1 e 3;
2)  legge 14 luglio 1907, n. 470;
3)  legge 22 giugno 1913, n. 693;
4)  regio decreto legge 26 luglio 1917, n. 1513, e legge di conversione 7 giugno 1923, n. 1310;
5)  decreto legislativo luogotenenziale 23 giugno 1918, n. 896;
6)  decreto legislativo luogotenenziale 6 aprile 1919, n. 495;
7)  regio decreto 2 ottobre 1919, n. 1802 e legge di conversione 21 marzo 1926, n. 597;
8)  regio decreto legge 23 ottobre 1919, n. 1970 e legge di conversione 21 agosto 1921, n. 1144;
9)  regio decreto 18 novembre 1920, n. 1626;
10)  regio decreto 4 agosto 1921, n. 1215;
11)  regio decreto 30 settembre 1922, n. 1290;
12)  regio decreto 27 ottobre 1922, n. 1427;
13)  regio decreto 27 ottobre 1922, n. 1462, esclusi articoli 6 e 23;
14)  regio decreto legge 29 ottobre 1922, n. 1386;
15)  regio decreto 18 dicembre 1922, n. 1637;
16)  regio decreto 24 gennaio 1923, n. 62;
17)  regio decreto 18 marzo 1923, n. 590;
18)  regio decreto 28 marzo 1923, n. 645;
19)  legge 7 giugno 1923, n. 1310;
20)  regio decreto 11 novembre 1923, n. 2395;
21)  regio decreto 15 novembre 1923, n. 2506, articoli: 61617, comma 2, limitatamente alle parole «per decreto del Ministro della guerra se trattisi di strade da iscriversi alla 5ª classe»; 17, comma 3, limitatamente alle parole «e l’obbligo del contributo dei comuni per la manutenzione delle strade di 5ª classe»;
22)  regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440: articolo 5-bis;
23)  regio decreto 31 dicembre 1923, n. 3225;
24)  regio decreto 23 maggio 1924, n. 827: articolo 4, comma 2;
25)  regio decreto 21 dicembre 1924, «Approvazione del testo unico delle norme e disposizioni riguardanti la concessione della medaglia mauriziana pel merito militare di dieci lustri»;
26)  regio decreto legge 2 aprile 1925, n. 382 e legge di conversione 21 marzo 1926, n. 597;
27)  regio decreto legge 4 maggio 1925, n. 775 e legge di conversione 21 marzo 1926, n. 597;
28)  regio decreto legge 24 maggio 1925, n. 1032;
29)  regio decreto 21 giugno 1925, n. 1943;
30)  regio decreto legge 4 settembre 1925, n. 1576 e legge di conversione 18 marzo 1926, n. 562;
31)  regio decreto legge 15 ottobre 1925, n. 1909 e legge di conversione 18 marzo 1926, n. 562;
32)  regio decreto legge 14 gennaio 1926, n. 143 e legge di conversione legge 25 novembre 1926, n. 2150;
33)  regio decreto legge 14 gennaio 1926, n. 196 e legge di conversione 25 giugno 1926, n. 1262;
34)  regio decreto 31 gennaio 1926, n. 452;
35)  regio decreto legge 9 febbraio 1926, n. 202 e legge di conversione 25 novembre 1926, n. 2149;
36)  legge 11 marzo 1926, n. 416;
37)  legge 11 marzo 1926, n. 417;
38)  regio decreto legge 16 maggio 1926, n. 855 e legge di conversione 21 novembre 1926, n. 2147;
39)  legge 8 luglio 1926, n. 1178;
40)  regio decreto legge 15 luglio 1926, n. 1345 e legge di conversione 5 agosto 1927, n. 1835;
41)  regio decreto legge 9 dicembre 1926, n. 2352 e legge di conversione 12 febbraio 1928, n. 261;
42)  regio decreto legge 6 gennaio 1927, n. 27;
43)  regio decreto legge 13 febbraio 1927, n. 285 e legge di conversione 18 dicembre 1927, n. 2431;
44)  regio decreto legge 27 marzo 1927, n. 755 e legge di conversione 29 dicembre 1927, n. 2763;
45)  regio decreto legge 23 giugno 1927, n. 1429;
46)  regio decreto 12 agosto 1927, n. 1613;
47)  regio decreto legge 19 dicembre 1927, n. 2317 e legge di conversione 15 novembre 1928, n. 2792;
48)  legge 12 gennaio 1928, n. 93;
49)  regio decreto 2 febbraio 1928, n. 263;
50)  regio decreto legge 14 giugno 1928, n. 1446 e legge di conversione 9 dicembre 1928, n. 3327;
51)  regio decreto legge 6 settembre 1928, n. 2167 e legge di conversione 20 dicembre 1928, n. 3204;
52)  regio decreto legge 4 ottobre 1928, n. 2327 e legge di conversione 6 dicembre 1928, n. 3240;
53)  regio decreto legge 4 ottobre 1928, n. 2380 e legge di conversione 20 dicembre 1928, n. 3091;
54)  regio decreto legge 8 novembre 1928, n. 2482 e legge di conversione 27 dicembre 1928, n. 3328;
55)  legge 24 dicembre 1928, n. 3241;
56)  regio decreto 31 dicembre 1928, n. 3458, esclusi articoli 11 e 115;
57)  legge 10 gennaio 1929, n. 59;
58)  regio decreto legge 26 luglio 1929, n. 1413 e legge di conversione 23 dicembre 1929, n. 2294;
59)  legge 27 marzo 1930, n. 460;
60)  legge 17 aprile 1930, n. 479;
61)  regio decreto 23 giugno 1930, n. 983;
62)  legge 3 luglio 1930, n. 1079;
63)  legge 10 luglio 1930, n. 1140;
64)  regio decreto 23 ottobre 1930, n. 1563;
65)  regio decreto 23 ottobre 1930, n. 1571;
66)  regio decreto legge 30 ottobre 1930, n. 1510 e legge di conversione 6 gennaio 1931, n. 32;
67)  regio decreto legge 30 novembre 1930, n. 2508;
68)  legge 29 dicembre 1930, n. 1712;
69)  legge 1° giugno 1931, n. 886;
70)  legge 12 giugno 1931, n. 877;
71)  regio decreto 18 giugno 1931, n. 876;
72)  regio decreto 18 giugno 1931, n. 914;
73)  legge 24 marzo 1932, n. 453;
74)  regio decreto 31 marzo 1932, n. 867;
75)  regio decreto 16 maggio 1932, n. 819;
76)  legge 23 maggio 1932, n. 739;
77)  regio decreto 28 luglio 1932, n. 1365;
78)  regio decreto 15 settembre 1932, n. 1514;
79)  regio decreto 4 novembre 1932, n. 1423;
80)  legge 20 dicembre 1932, n. 1613;
81)  legge 20 dicembre 1932, n. 1694;
82)  legge 22 dicembre 1932, n. 1958;
83)  regio decreto legge 11 maggio 1933, n. 431 e legge di conversione 8 giugno 1933, n. 788;
84)  regio decreto legge 22 giugno 1933, n. 930 e legge di conversione 28 dicembre 1933, n. 1890;
85)  regio decreto legge 29 luglio 1933, n. 997 e legge di conversione 11 gennaio 1934, n. 34;
86)  regio decreto 24 agosto 1933, n. 2423: articolo 2;
87)  regio decreto legge 7 settembre 1933, n. 1295 e legge di conversione 28 dicembre 1933, n. 1941;
88)  legge 28 dicembre 1933, n. 1954;
89)  regio decreto legge 8 gennaio 1934, n. 46 e legge di conversione 4 giugno 1934, n. 938;
90)  legge 22 gennaio 1934, n. 115;
91)  legge 22 gennaio 1934, n. 121;
92)  regio decreto legge 5 febbraio 1934, n. 264 e legge di conversione 4 giugno 1934, n. 940;
93)  regio decreto legge 16 aprile 1934, n. 781 e legge di conversione 4 giugno 1934, n. 946;
94)  regio decreto legge 19 aprile 1934, n. 730 e legge di conversione 4 giugno 1934, n. 1043;
95)  regio decreto legge 30 aprile 1934, n. 795;
96)  legge 4 giugno 1934, n. 950;
97)  legge 7 giugno 1934, n. 899;
98)  legge 14 giugno 1934, n. 1015;
99)  legge 21 giugno 1934, n. 1093;
100)  regio decreto legge 28 settembre 1934, n. 1635;
101)  regio decreto legge 18 ottobre 1934, n. 1858 e legge di conversione 27 dicembre 1934, n. 2223;
102)  legge 27 dicembre 1934, n. 2250;
103)  regio decreto legge 28 gennaio 1935, n. 314 e legge di conversione 13 giugno 1935, n. 1297;
104)  regio decreto legge 23 febbraio 1935, n. 115 e legge di conversione 11 aprile 1935, n. 845;
105)  regio decreto 24 aprile 1935, n. 1376;
106)  legge 6 maggio 1935, n. 747;
107)  regio decreto legge 31 maggio 1935, n. 752 e legge di conversione 9 gennaio 1936, n. 132;
108)  legge 3 giugno 1935, n. 1018;
109)  legge 3 giugno 1935, n. 1095;
110)  legge 6 giugno 1935, n. 1097;
111)  legge 6 giugno 1935, n. 1098;
112)  regio decreto legge 27 giugno 1935, n. 1300;
113)  regio decreto legge 4 ottobre 1935, n. 1902 e legge di conversione 20 gennaio 1936, n. 215;
114)  regio decreto legge 28 novembre 1935, n. 2397 e legge di conversione 6 aprile 1936, n. 818;
115)  regio decreto 2 dicembre 1935, n. 2342;
116)  regio decreto legge 5 dicembre 1935, n. 2353 e legge di conversione 6 aprile 1936, n. 731;
117)  regio decreto legge 16 dicembre 1935, n. 2430 e legge di conversione 4 giugno 1936, n. 1143;
118)  regio decreto legge 13 gennaio 1936, n. 229 e legge di conversione 4 giugno 1936, n. 1145: articolo 4;
119)  regio decreto legge 27 gennaio 1936, n. 303 e legge di conversione 6 aprile 1936, n. 744;
120)  regio decreto 10 febbraio 1936, n. 484;
121)  regio decreto legge 12 marzo 1936, n. 1030 e legge di conversione 1° febbraio 1937, n. 455;
122)  regio decreto legge 20 aprile 1936, n. 913 e legge di conversione 10 febbraio 1937, n. 326;
123)  regio decreto legge 27 aprile 1936, n. 1119 e legge di conversione 31 dicembre 1936, n. 2416;
124)  legge 2 giugno 1936, n. 1225;
125)  legge 2 giugno 1936, n. 1226;
126)  regio decreto 16 luglio 1936, n. 1444;
127)  regio decreto legge 22 ottobre 1936, n. 2134 e legge di conversione 28 aprile 1937, n. 753;
128)  regio decreto legge 19 dicembre 1936, n. 2509 e legge di conversione 3 giugno 1937, n. 1318;
129)  legge 31 dicembre 1936, n. 2416;
130)  legge 4 gennaio 1937, n. 35;
131)  regio decreto legge 15 febbraio 1937, n. 245;
132)  regio decreto legge 22 febbraio 1937, n. 220 e legge di conversione 25 giugno 1937, n. 1501;
133)  regio decreto legge 28 aprile 1937, n. 707 e legge di conversione 23 dicembre 1937, n. 2334;
134)  regio decreto 29 aprile 1937, n. 894;
135)  legge 3 giugno 1937, n. 1166;
136)  regio decreto legge 21 ottobre 1937, n. 2179;
137)  regio decreto legge 27 ottobre 1937, n. 2117 e legge di conversione 4 aprile 1938, n. 468;
138)  legge 23 dicembre 1937, n. 2334;
139)  legge 4 gennaio 1938, n. 23;
140)  regio decreto legge 3 febbraio 1938, n. 744 e legge di conversione 16 febbraio 1939, n. 468;
141)  regio decreto legge 17 febbraio 1938, n. 89 e legge di conversione 28 aprile 1938, n. 638;
142)  regio decreto 24 febbraio 1938, n. 329;
143)  regio decreto legge 14 marzo 1938, n. 882 e legge di conversione 22 dicembre 1938, n. 2229;
144)  regio decreto 14 marzo 1938, n. 596;
145)  regio decreto 14 marzo 1938, n. 964;
146)  regio decreto legge 17 marzo 1938, n. 891 e legge di conversione 24 febbraio 1939, n. 492;
147)  regio decreto legge 19 maggio 1938, n. 782 e legge di conversione 9 gennaio 1939, n. 248;
148)  regio decreto legge 1 luglio 1938, n. 1368 e legge di conversione 9 gennaio 1939, n. 216;
149)  regio decreto 1 luglio 1938, n. 1496;
150)  regio decreto 8 luglio 1938, n. 1415: articolo 133;
151)  regio decreto 15 luglio 1938, n. 1156, esclusi articoli 5 e 19;
152)  regio decreto legge 5 settembre 1938, n. 1519 e legge di conversione 22 dicembre 1938, n. 2168;
153)  regio decreto legge 5 settembre 1938, n. 1525 e legge di conversione 24 febbraio 1939, n. 490;
154)  regio decreto legge 4 ottobre 1938, n. 1741;
155)  regio decreto legge 11 novembre 1938, n. 1902 e legge di conversione legge 2 giugno 1939, n. 739;
156)  legge 22 dicembre 1938, n. 2235;
157)  legge 19 gennaio 1939, n. 340;
158)  regio decreto legge 25 gennaio 1939, n. 204;
159)  legge 19 maggio 1939, n. 894;
160)  legge 25 maggio 1939, n. 781;
161)  legge 6 giugno 1939, n. 985;
162)  legge 13 luglio 1939, n. 1154;
163)  legge 22 luglio 1939, n. 1180;
164)  legge 22 luglio 1939, n. 1225;
165)  legge 18 dicembre 1939, n. 2109;
166)  legge 22 dicembre 1939, n. 2183;
167)  legge 22 dicembre 1939, n. 2185;
168)  legge 22 dicembre 1939, n. 2207;
169)  legge 6 giugno 1940, n. 730;
170)  legge 4 aprile 1940, n. 336;
171)  legge 9 maggio 1940, n. 368;
172)  legge 9 maggio 1940, n. 371;
173)  legge 13 maggio 1940, n. 690: articolo 13;
174)  legge 23 maggio 1940, n. 649;
175)  legge 6 giugno 1940, n. 595;
176)  legge 6 giugno 1940, n. 733;
177)  legge 14 giugno 1940, n. 863;
178)  regio decreto 29 giugno 1940, n. 1227;
179)  legge 1 luglio 1940, n. 935;
180)  legge 6 luglio 1940, n. 1040;
181)  legge 6 luglio 1940, n. 1082: articolo 5;
182)  legge 12 luglio 1940, n. 1139;
183)  regio decreto 18 agosto 1940, n. 1741;
184)  legge 25 agosto 1940, n. 1302;
185)  legge 25 agosto 1940, n. 1382;
186)  legge 4 settembre 1940, n. 1422;
187)  regio decreto 13 settembre 1940, n. 1669;
188)  legge 14 ottobre 1940, n. 1549;
189)  legge 21 novembre 1940, n. 1735;
190)  legge 28 novembre 1940, n. 1773;
191)  legge 2 dicembre 1940, n. 1848;
192)  legge 27 gennaio 1941, n. 285;
193)  regio decreto-legge 19 maggio 1941, n. 583 e legge di conversione 10 maggio 1943, n. 507;
194)  legge 19 maggio 1941, n. 626;
195)  regio decreto 21 giugno 1941, n. 688;
196)  regio decreto 11 luglio 1941 n. 1161;
197)  legge 25 luglio 1941, n. 1136;
198)  legge 25 luglio 1941, n. 883;
199)  legge 29 agosto 1941, n. 1052;
200)  regio decreto 9 settembre 1941, n. 1022articolo 1 e testo allegato, parte prima e parte terza;
201)  regio decreto legge 2 dicembre 1941, n. 1670 e legge di conversione 3 dicembre 1942, n. 1819;
202)  regio decreto 22 dicembre 1941, n. 1601;
203)  legge 27 dicembre 1941, n. 1570: articolo 22, comma 3;
204)  legge 22 gennaio 1942, n. 104;
205)  legge 24 marzo 1942, n. 370;
206)  legge 24 marzo 1942, n. 479;
207)  legge 26 marzo 1942, n. 371;
208)  legge 12 maggio 1942, n. 797;
209)  regio decreto 12 maggio 1942, n. 918: articolo 68;
210)  legge 27 giugno 1942, n. 897;
211)  legge 27 giugno 1942, n. 924;
212)  legge 27 giugno 1942, n. 976;
213)  legge 9 ottobre 1942, n. 1229;
214)  legge 9 ottobre 1942, n. 1356;
215)  legge 9 ottobre 1942, n. 1357;
216)  legge 3 dicembre 1942, n. 1547;
217)  legge 14 dicembre 1942, n. 1690;
218)  legge 14 dicembre 1942, n. 1717;
219)  legge 24 dicembre 1942, n. 1755;
220)  legge 11 gennaio 1943, n. 36;
221)  regio decreto 2 febbraio 1943, n. 127;
222)  regio decreto legge 8 febbraio 1943, n. 38;
223)  legge 15 marzo 1943, n. 187;
224)  regio decreto 29 marzo 1943, n. 437;
225)  legge 31 maggio 1943, n. 614;
226)  regio decreto legge 13 marzo 1944, n. 85 e legge di conversione 5 maggio 1949, n. 178;
227)  decreto legislativo luogotenenziale 8 luglio 1944, n. 286;
228)  decreto legislativo luogotenenziale 3 agosto 1944, n. 165;
229)  decreto legislativo luogotenenziale 3 agosto 1944, n. 193;
230)  decreto legislativo luogotenenziale 26 ottobre 1944, n. 571;
231)  decreto legislativo luogotenenziale 1 novembre 1944, n. 385;
232)  decreto legislativo luogotenenziale 16 novembre 1944, n. 409;
233)  decreto legislativo luogotenenziale 23 novembre 1944, n. 401;
234)  decreto legislativo luogotenenziale 11 gennaio 1945, n. 30;
235)  decreto legislativo luogotenenziale 1 febbraio 1945, n. 53;
236)  decreto legislativo luogotenenziale 1 febbraio 1945, n. 81;
237)  decreto legislativo luogotenenziale 15 febbraio 1945, n. 43;
238)  decreto legislativo luogotenenziale 22 marzo 1945, n. 244;
239)  decreto legislativo luogotenenziale 31 maggio 1945, n. 346;
240)  decreto legislativo luogotenenziale 31 maggio 1945, n. 567;
241)  decreto legislativo luogotenenziale 28 giugno 1945, n. 497;
242)  decreto legislativo luogotenenziale 7 giugno 1945, n. 568;
243)  decreto legislativo luogotenenziale 5 luglio 1945, n. 429;
244)  decreto legislativo luogotenenziale 3 agosto 1945, n. 663;
245)  decreto legislativo luogotenenziale 10 agosto 1945, n. 618;
246)  decreto legislativo luogotenenziale 21 agosto 1945, n. 535;
247)  decreto legislativo luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 603;
248)  decreto legislativo luogotenenziale 7 settembre 1945, n. 41;
249)  decreto legislativo luogotenenziale 7 settembre 1945, n. 580;
250)  decreto legislativo luogotenenziale 7 settembre 1945, n. 615;
251)  decreto legislativo luogotenenziale 7 settembre 1945, n. 772;
252)  decreto legislativo luogotenenziale 19 ottobre 1945, n. 1372;
253)  decreto legislativo luogotenenziale 23 novembre 1945, n. 890;
254)  decreto legislativo luogotenenziale 25 gennaio 1946, n. 73;
255)  decreto legislativo luogotenenziale 22 febbraio 1946, n. 379;
256)  decreto legislativo luogotenenziale 29 marzo 1946, n. 348;
257)  decreto legislativo luogotenenziale 12 aprile 1946, n. 319;
258)  decreto legislativo luogotenenziale 12 aprile 1946, n. 320;
259)  decreto legislativo luogotenenziale 12 aprile 1946, n. 585;
260)  decreto legislativo luogotenenziale 12 aprile 1946, n. 588;
261)  decreto legislativo luogotenenziale 12 aprile 1946, n. 605;
262)  regio decreto legislativo 24 maggio 1946, n. 530;
263)  regio decreto legislativo 31 maggio 1946, n. 616;
264)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 6 settembre 1946, n. 86;
265)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 6 settembre 1946, n. 238;
266)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 13 settembre 1946, n. 303;
267)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 13 settembre 1946, n. 358;
(ABROGATO….)268)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 25 ottobre 1946, n. 263: articolo 7(….ABROGATO)
269)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 30 novembre 1946, n. 736;
270)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 23 dicembre 1946, n. 533;
271)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 2 gennaio 1947, n. 4;
272)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 18 gennaio 1947, n. 66;
273)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 18 gennaio 1947, n. 129;
274)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 18 gennaio 1947, n. 150;
275)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 18 gennaio 1947, n. 165;
276)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 18 marzo 1947, n. 168;
277)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 26 aprile 1947, n. 264;
278)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 10 maggio 1947, n. 306;
279)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 10 luglio 1947, n. 697;
280)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 31 luglio 1947, n. 810, ratificato con legge 5 gennaio 1953, n. 30;
281)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 13 agosto 1947, n. 833, ratificato con legge 17 aprile 1956, n. 561;
282)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 20 agosto 1947, n. 1115;
283)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 20 agosto 1947, n. 1136;
284)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 20 agosto 1947, n. 1205;
285)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 21 agosto 1947, n. 1060;
286)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 5 settembre 1947, ratificato con legge 31 gennaio 1953, n. 72;
287)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 24 ottobre 1947, n. 1428;
288)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 25 ottobre 1947, n. 1152;
289)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 29 ottobre 1947, n. 1354;
290)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 1 novembre 1947, n. 1605;
291)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 1 novembre 1947, n. 1768;
292)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 9 novembre 1947, n. 1305;
293)  decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 28 dicembre 1947, n. 1627;
294)  decreto legislativo 20 gennaio 1948, n. 45;
295)  decreto legislativo 24 gennaio 1948, n. 196;
296)  decreto legislativo 26 gennaio 1948, n. 74, ratificato dalla legge 5 gennaio 1953, n. 30;
(ABROGATO….)297)  decreto legislativo 14 febbraio 1948, n. 43;   (….ABROGATO)
298)  decreto del Presidente della Repubblica 20 febbraio 1948, n. 1116;
299)  decreto legislativo 11 marzo 1948, n. 409;
300)  decreto legislativo 19 marzo 1948, n. 249, ratificato con legge 18 dicembre 1951, n. 1574;
301)  decreto legislativo 14 aprile 1948, n. 1011;
302)  decreto legislativo 17 aprile 1948, n. 611;
303)  decreto legislativo 17 aprile 1948, n. 1181;
304)  decreto legislativo 21 aprile 1948, n. 955;
305)  decreto legislativo 21 aprile 1948, n. 1054;
306)  decreto legislativo 27 aprile 1948, n. 614;
307)  decreto legislativo 3 maggio 1948, n. 543;
308)  decreto legislativo 3 maggio 1948, n. 1037;
309)  decreto legislativo 5 maggio 1948, n. 814;
310)  decreto legislativo 7 maggio 1948, n. 770;
311)  decreto legislativo 7 maggio 1948, n. 1147;
312)  legge 2 ottobre 1948, n. 1247;
313)  decreto legislativo 5 ottobre 1948, n. 668;
314)  legge 26 gennaio 1949, n. 20;
315)  legge 29 marzo 1949, n. 164;
316)  legge 21 aprile 1949, n. 185;
317)  legge 21 aprile 1949, n. 257;
318)  legge 29 aprile 1949, n. 221;
319)  legge 16 giugno 1949, n. 332;
320)  legge 29 luglio 1949, n. 839;
321)  legge 26 ottobre 1949, n. 915;
322)  legge 23 dicembre 1949, n. 949;
323)  legge 5 gennaio 1950, n. 44;
324)  legge 19 maggio 1950, n. 433;
325)  legge 9 giugno 1950, n. 449;
326)  legge 9 giugno 1950, n. 519;
327)  legge 8 luglio 1950, n. 688;
328)  legge 8 luglio 1950, n. 728;
329)  legge 28 luglio 1950, n. 540;
330)  legge 28 luglio 1950, n. 624;
331)  legge 10 agosto 1950, n. 667;
332)  decreto del Presidente della Repubblica 11 settembre 1950, n. 807;
333)  legge 10 ottobre 1950, n. 877: articolo 4;
334)  legge 21 ottobre 1950, n. 990;
335)  legge 4 novembre 1950, n. 976;
336)  legge 9 novembre 1950, n. 977;
337)  legge 14 dicembre 1950, n. 1097;
338)  legge 9 gennaio 1951, n. 167;
339)  legge 9 gennaio 1951, n. 204;
340)  legge 2 aprile 1951, n. 299;
341)  legge 10 aprile 1951 n. 287: articolo 12, lettera b), limitatamente alle parole «alle forze armate dello Stato ed»;
342)  legge 4 maggio 1951, n. 306;
343)  legge 4 maggio 1951, n. 570;
344)  legge 4 maggio 1951, n. 571;
345)  legge 21 maggio 1951, n. 513;
346)  legge 26 maggio 1951, n. 404;
347)  legge 5 luglio 1951, n. 626;
348)  legge 24 luglio 1951, n. 625: articoli 1 e 2;
349)  legge 10 agosto 1951, n. 475;
350)  legge 22 agosto 1951, n. 1064;
351)  legge 27 ottobre 1951, n. 1616;
352)  legge 7 dicembre 1951, n. 1565;
353)  legge 18 dicembre 1951, n. 1666;
354)  legge 24 dicembre 1951, n. 1638;
355)  legge 8 gennaio 1952, n. 15;
356)  legge 8 gennaio 1952, n. 27;
357)  legge 18 gennaio 1952, n. 43;
358)  legge 1 marzo 1952, n. 157;
359)  legge 29 marzo 1952, n. 337;
360)  legge 29 marzo 1952, n. 338;
361)  legge 29 marzo 1952, n. 667;
362)  legge 5 maggio 1952, n. 521;
363)  legge 27 maggio 1952, n. 648;
364)  legge 13 giugno 1952, n. 698;
365)  decreto del Presidente della Repubblica 20 giugno 1952, n. 1021;
366)  legge 1 luglio 1952, n. 878;
367)  legge 5 luglio 1952, n. 989;
368)  legge 25 luglio 1952, n. 1113;
369)  legge 30 luglio 1952, n. 1116;
370)  legge 26 ottobre 1952, n. 1785;
371)  legge 3 novembre 1952, n. 1789;
372)  legge 18 dicembre 1952, n. 2386;
373)  legge 18 dicembre 1952, n. 3084;
374)  legge 18 dicembre 1952, n. 3085;
375)  legge 18 dicembre 1952, n. 3089;
376)  legge 18 dicembre 1952, n. 3099;
377)  legge 22 dicembre 1952, n. 4414;
378)  legge 30 gennaio 1953, n. 141;
379)  legge 31 gennaio 1953, n. 72;
380)  legge 31 gennaio 1953, n. 78;
381)  legge 24 febbraio 1953, n. 108;
382)  legge 24 febbraio 1953, n. 109;
383)  legge 6 marzo 1953, n. 178;
384)  legge 27 marzo 1953, n. 259;
385)  legge 17 dicembre 1953, n. 953;
386)  legge 27 dicembre 1953, n. 946;
387)  legge 27 dicembre 1953, n. 993;
388)  legge 20 marzo 1954, n. 72;
389)  legge 8 aprile 1954, n. 124;
390)  legge 10 aprile 1954, n. 113, escluso l’articolo 68;
391)  legge 10 aprile 1954, n. 114;
392)  legge 7 maggio 1954, n. 203;
393)  legge 15 maggio 1954, n. 266;
394)  legge 15 maggio 1954, n. 267;
395)  legge 15 maggio 1954, n. 277;
396)  legge 19 maggio 1954, n. 275;
397)  legge 25 maggio 1954, n. 329;
398)  legge 22 giugno 1954, n. 391;
399)  legge 17 luglio 1954, n. 522: articolo 19;
400)  legge 31 luglio 1954, n. 599, escluso l’articolo 32;
401)  legge 9 agosto 1954, n. 659;
402)  legge 16 ottobre 1954, n. 1015;
403)  legge 5 gennaio 1955, n. 14;
404)  legge 9 marzo 1955, n. 286;
405)  decreto del Presidente della Repubblica 19 marzo 1955, n. 520: articolo 16;
406)  legge 3 maggio 1955, n. 370;
407)  decreto del Presidente della Repubblica 28 giugno 1955, n. 1106;
408)  legge 30 ottobre 1955, n. 1061;
409)  legge 9 novembre 1955, n. 1176;
410)  legge 12 novembre 1955, n. 1137;
411)  legge 5 dicembre 1955, n. 1305;
412)  legge 9 gennaio 1956, n. 25;
413)  decreto del Presidente della Repubblica 11 gennaio 1956, n. 19;
414)  legge 23 febbraio 1956, n. 118;
415)  legge 25 febbraio 1956, n. 121;
416)  legge 23 marzo 1956, n. 185;
417)  legge 3 maggio 1956, n. 487;
418)  legge 16 maggio 1956, n. 496;
419)  legge 14 giugno 1956, n. 610;
420)  legge 20 giugno 1956, n. 612;
421)  legge 31 luglio 1956, n. 917;
422)  legge 8 novembre 1956, n. 1327;
423)  legge 27 novembre 1956, n. 1368;
424)  legge 23 dicembre 1956, n. 1448;
425)  legge 3 gennaio 1957, n. 1;
426)  decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3: articolo 352;
427)  legge 3 febbraio 1957, n. 34;
428)  legge 14 marzo 1957, n. 108;
(ABROGATO….)429)  decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, articoli: 7, comma 1, lettera h); 38, lettera c); (….ABROGATO)
430)  legge 4 aprile 1957, n. 229;
431)  legge 4 aprile 1957, n. 238;
432)  legge 11 aprile 1957, n. 246;
433)  legge 25 aprile 1957, n. 308;
434)  legge 25 aprile 1957, n. 313;
435)
436)  decreto del Presidente della Repubblica 4 agosto 1957, n. 918: articoli 6 e 8;
437)  legge 7 ottobre 1957, n. 968;
438)  legge 7 ottobre 1957, n. 969;
439)  legge 3 dicembre 1957, n. 1197;
440)  legge 10 dicembre 1957, n. 1248;
441)  legge 18 febbraio 1958, n. 112;
442)  legge 18 febbraio 1958, n. 160;
443)  legge 27 febbraio 1958, n. 166;
444)  legge 27 febbraio 1958, n. 205;
445)  legge 27 febbraio 1958, n. 295;
446)  legge 4 marzo 1958, n. 168;
447)  legge 6 marzo 1958, n. 192;
448)  legge 6 marzo 1958, n. 247;
449)  legge 8 marzo 1958, n. 233, escluso articolo 6;
450)  legge 13 marzo 1958, n. 203;
451)  legge 18 marzo 1958, n. 311: articolo 8, comma 2;
452)  legge 3 aprile 1958, n. 472;
453)  legge 3 aprile 1958, n. 473;
454)  legge 2 febbraio 1959, n. 49;
455)  legge 3 aprile 1959, n. 154;
456)  legge 15 maggio 1959, n. 367;
457)  legge 15 maggio 1959, n. 368: articolo 1;
458)  legge 22 maggio 1959, n. 397;
459)  legge 3 giugno 1959, n. 403;
460)  legge 11 giugno 1959, n. 353;
461)  legge 30 giugno 1959, n. 488;
462)  legge 7 luglio 1959, n. 479;
463)  legge 14 luglio 1959, n. 494;
464)  legge 24 luglio 1959, n. 698;
465)  legge 24 luglio 1959, n. 701;
466)  legge 30 luglio 1959, n. 694;
467)  legge 19 ottobre 1959, n. 946;
468)  legge 7 dicembre 1959, n. 1037;
469)  legge 15 dicembre 1959, n. 1095;
470)  legge 26 febbraio 1960, n. 165;
471)  legge 16 settembre 1960, n. 1015;
472)  legge 22 settembre 1960, n. 1031;
473)  legge 14 ottobre 1960, n. 1191;
474)  legge 20 ottobre 1960, n. 1189: articoli da 1 a 20;
475)  legge 6 dicembre 1960, n. 1479;
476)  legge 12 dicembre 1960, n. 1597;
477)  legge 15 dicembre 1960, n. 1577;
478)  legge 2 febbraio 1961, n. 30;
479)  legge 5 marzo 1961, n. 212;
480)  legge 9 marzo 1961, n. 202;
481)  legge 14 marzo 1961, n. 131;
482)  legge 14 marzo 1961, n. 132;
483)  legge 28 maggio 1961, n. 458;
484)  legge 1 giugno 1961, n. 512;
485)  legge 8 giugno 1961, n. 509;
486)  legge 27 giugno 1961, n. 550;
487)  legge 29 giugno 1961, n. 575;
488)  legge 29 giugno 1961, n. 577;
489)  legge 8 luglio 1961, n. 642;
490)  legge 8 luglio 1961, n. 643;
491)  legge 8 luglio 1961, n. 645;
492)  legge 13 ottobre 1961, n. 1163;
493)  legge 18 ottobre 1961, n. 1168;
494)  legge 22 ottobre 1961, n. 1143: articolo 8;
495)  legge 22 novembre 1961, n. 1291;
496)  legge 24 novembre 1961, n. 1298;
497)  legge 29 novembre 1961, n. 1300, esclusi articoli 45 e 6;
498)  legge 25 gennaio 1962, n. 24;
499)  legge 25 gennaio 1962, n. 26;
500)  legge 12 aprile 1962, n. 183;
501)  legge 24 aprile 1962, n. 192;
502)  legge 24 aprile 1962, n. 193;
503)  legge 25 maggio 1962, n. 417;
504)  legge 23 giugno 1962, n. 882;
505)  legge 23 giugno 1962, n. 883;
506)  legge 18 luglio 1962, n. 1112;
507)  legge 2 agosto 1962, n. 1331;
508)  legge 16 agosto 1962, n. 1303;
509)  legge 27 settembre 1962, n. 1419;
510)  legge 29 settembre 1962, n. 1483;
511)  legge 18 ottobre 1962, n. 1499;
512)  legge 5 novembre 1962, n. 1695;
513)  legge 14 novembre 1962, n. 1591;
514)  legge 16 novembre 1962, n. 1622;
515)  legge 3 dicembre 1962, n. 1699;
516)  legge 12 dicembre 1962, n. 1862;
517)  legge 31 dicembre 1962, n. 1841;
518)  legge 26 gennaio 1963, n. 41;
519)  legge 26 gennaio 1963, n. 52;
520)  legge 30 gennaio 1963, n. 43;
521)  legge 3 febbraio 1963, n. 101;
522)  legge 4 febbraio 1963, n. 95;
523)  legge 9 febbraio 1963, n. 248;
524)  legge 18 febbraio 1963, n. 165;
525)  legge 21 febbraio 1963, n. 249;
526)  legge 21 febbraio 1963, n. 326;
527)  legge 21 febbraio 1963, n. 356;
528)  legge 21 febbraio 1963, n. 358;
529)  legge 2 marzo 1963, n. 308;
530)  legge 5 marzo 1963, n. 284;
531)  decreto del Presidente della Repubblica 18 marzo 1963, n. 679;
532)  legge 27 ottobre 1963, n. 1431;
533)  legge 3 novembre 1963, n. 1543, escluso l’ articolo 6;
534)  legge 14 febbraio 1964, n. 47;
535)  decreto legislativo di cui al decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio 1964, n. 237;
536)  legge 23 marzo 1964, n. 151;
537)  legge 19 maggio 1964, n. 345;
538)  legge 10 giugno 1964, n. 447;
539)  legge 5 luglio 1964, n. 626;
540)  legge 29 settembre 1964, n. 860;
541)  legge 18 novembre 1964, 1249;
542)  legge 9 ottobre 1964, n. 1058;
543)  legge 16 ottobre 1964, n. 1148;
544)  legge 18 novembre 1964, n. 1250;
545)  legge 18 novembre 1964, n. 1251;
546)  legge 18 dicembre 1964, n. 1414;
547)  legge 5 febbraio 1965, n. 26;
548)  legge 1 marzo 1965, n. 122;
549)  legge 30 marzo 1965, n. 331;
550)  legge 6 aprile 1965, n. 235;
551)  legge 14 maggio 1965, n. 497;
(ABROGATO….)552)  decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 1965, n. 758(….ABROGATO)
553)  legge 26 giugno 1965, n. 807;
554)  legge 26 giugno 1965, n. 808;
555)  legge 26 giugno 1965, n. 809;
556)  legge 26 giugno 1965, n. 810;
557)  legge 26 giugno 1965, n. 813;
558)  legge 5 luglio 1965, n. 811;
559)  legge 5 luglio 1965, n. 814;
560)  legge 14 luglio 1965, n. 900;
561)  legge 21 luglio 1965, n. 934;
562)  decreto del Presidente della Repubblica 18 novembre 1965, n. 1478;
563)  decreto del Presidente della Repubblica 18 novembre 1965, n. 1479;
564)  decreto del Presidente della Repubblica 18 novembre 1965, n. 1480;
565)  decreto del Presidente della Repubblica 18 novembre 1965, n. 1481;
566)  decreto del Presidente della Repubblica 18 novembre 1965, n. 1482;
567)  decreto del Presidente della Repubblica 18 novembre 1965, n. 1483;
568)  decreto del Presidente della Repubblica 18 novembre 1965, n. 1484;
569)  legge 31 gennaio 1966, n. 30;
570)  legge 31 marzo 1966, n. 172;
571)  legge 31 marzo 1966, n. 259;
572)  legge 8 giugno 1966, n. 433;
573)  legge 11 maggio 1966, n. 334;
574)  legge 11 maggio 1966, n. 367;
575)  legge 1 luglio 1966, n. 532;
576)  legge 1 luglio 1966, n. 537;
577)  legge 6 agosto 1966, n. 647;
578)  legge 4 dicembre 1966, n. 1066;
579)  legge 13 dicembre 1966, n. 1111;
580)  legge 11 aprile 1967, n. 233;
581)  legge 19 maggio 1967, n. 378, articoli: 78, comma 3;
582)  decreto del Presidente della Repubblica 10 giugno 1967, n. 850;
583)  legge 21 giugno 1967, n. 470;
584)  legge 27 giugno 1967, n. 534;
585)  legge 9 luglio 1967, n. 564;
586)  legge 9 ottobre 1967, n. 913;
587)  legge 31 ottobre 1967, n. 1080;
588)  legge 15 dicembre 1967, n. 1250;
589)  legge 15 dicembre 1967, n. 1261;
590)  legge 15 dicembre 1967, n. 1262;
591)  legge 27 gennaio 1968, n. 37, esclusi gli articoli 9 e 10;
592)  legge 2 febbraio 1968, n. 63;
593)  legge 12 marzo 1968, n. 290;
594)  legge 14 marzo 1968, n. 272;
595)  legge 14 marzo 1968, n. 273;
(ABROGATO….)596)  legge 18 marzo 1968, n. 263(….ABROGATO)
597)  legge 18 marzo 1968, n. 275;
598)  legge 18 marzo 1968, n. 276;
599)  legge 18 marzo 1968, n. 353;
600)  legge 18 marzo 1968, n. 356;
601)  legge 28 marzo 1968, n. 371;
602)  legge 2 aprile 1968, n. 485;
603)  legge 2 aprile 1968, n. 486;
604)  legge 2 aprile 1968, n. 487;
605)  legge 24 gennaio 1969, n. 1;
606)  legge 10 marzo 1969, n. 79;
607)  legge 21 marzo 1969, n. 97;
608)  legge 21 marzo 1969, n. 98;
609)  legge 2 maggio 1969, n. 304;
610)  legge 22 maggio 1969, n. 240: articolo 2;
611)  legge 26 maggio 1969, n. 260;
612)  legge 26 maggio 1969, n. 310;
613)  legge 10 giugno 1969, n. 309;
614)  legge 20 giugno 1969, n. 333;
615)  legge 25 giugno 1969, n. 334;
616)  legge 10 luglio 1969, n. 375;
617)  legge 1 ottobre 1969, n. 697;
618)  legge 1 ottobre 1969, n. 698;
619)  legge 13 ottobre 1969, n. 744;
620)  legge 30 ottobre 1969, n. 831: articoli 3 e 6;
621)  legge 30 ottobre 1969, n. 943;
622)  legge 7 novembre 1969, n. 832;
623)  legge 26 novembre 1969, n. 934;
624)  legge 26 novembre 1969, n. 937;
625)  legge 26 novembre 1969, n. 938;
626)  legge 12 dicembre 1969, n. 1017;
627)  legge 15 dicembre 1969, n. 1021;
628)  legge 15 dicembre 1969, n. 1022;
629)  legge 15 dicembre 1969, n. 1023;
630)  legge 22 dicembre 1969, n. 967, escluso l’articolo 1;
631)  legge 24 dicembre 1969, n. 1014;
632)  legge 24 dicembre 1969, n. 1015;
633)  legge 11 febbraio 1970, n. 56;
634)  legge 10 maggio 1970, n. 288;
635)  legge 10 maggio 1970, n. 316;
636)  legge 11 maggio 1970, n. 289;
637)  legge 25 maggio 1970, n. 363;
638)  legge 3 ottobre 1970, n. 741;
639)  legge 28 ottobre 1970, n. 822;
640)  legge 30 novembre 1970, n. 953;
641)  legge 3 dicembre 1970, n. 995;
642)  legge 23 dicembre 1970, n. 1094;
643)  decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1970, n. 1079: articolo 30;
644)  legge 25 febbraio 1971, n. 111, articoli: 2, comma 2; 5;
645)  legge 3 marzo 1971, n. 96;
646)  legge 25 marzo 1971, n. 185;
647)  legge 31 marzo 1971, n. 214;
648)  legge 3 maggio 1971, n. 301;
649)  legge 11 maggio 1971, n. 421;
649-bis)  legge 22 maggio 1971, n. 368;
650)  legge 18 giugno 1971, n. 449;
651)  legge 22 luglio 1971, n. 536;
652)  legge 9 ottobre 1971, n. 908;
653)  legge 20 ottobre 1971, n. 915;
654)  legge 26 ottobre 1971, n. 916;
655)  legge 29 ottobre 1971, n. 881;
656)  legge 6 dicembre 1971, n. 1082;
657)  legge 6 dicembre 1971, n. 1098;
658)  legge 11 dicembre 1971, n. 1090;
659)  legge 20 dicembre 1971, n. 1155;
660)  legge 6 dicembre 1972, n. 786;
661)  legge 15 dicembre 1972, n. 772;
662)  legge 5 marzo 1973, n. 29;
663)  legge 5 marzo 1973, n. 60;
664)  legge 19 marzo 1973, n. 70;
665)  legge 16 aprile 1973, n. 174;
666)  legge 16 aprile 1973, n. 175;
667)  legge 5 giugno 1973, n. 299;
668)  legge 5 giugno 1973, n. 319;
669)  legge 5 giugno 1973, n. 320;
670)  legge 5 giugno 1973, n. 339;
671)  legge 6 giugno 1973, n. 313;
672)  legge 6 giugno 1973, n. 324;
673)  legge 6 giugno 1973, n. 325;
674)  legge 14 giugno 1973, n. 404;
675)  legge 30 luglio 1973, n. 489;
676)  legge 4 agosto 1973, n. 520;
677)  legge 22 ottobre 1973, n. 678;
(ABROGATO….)678)  legge 27 ottobre 1973, n. 629(….ABROGATO)
679)  legge 22 novembre 1973, n. 816;
680)  legge 22 novembre 1973, n. 872, articoli: 123;
681)  legge 22 novembre 1973 n. 873;
682)  legge 10 dicembre 1973, n. 804;
683)  legge 18 dicembre 1973, n. 855;
684)  legge 18 dicembre 1973, n. 857;
685)  legge 18 dicembre 1973, n. 858;
686)  legge 20 dicembre 1973, n. 824;
687)  legge 22 dicembre 1973, n. 825;
688)  legge 27 dicembre 1973, n. 838;
689)  legge 27 dicembre 1973, n. 875;
690)  legge 27 dicembre 1973, n. 934;
691)  decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1973, n. 1092, articoli: 8, commi 2, secondo periodo, 3, lettera a), limitatamente alle parole «nonché dai militari in aspettativa per motivi privati ovvero in licenza senza assegni concessa a domanda in qualità di richiamati senza assegni», e 4; 2231555657596093, commi da 6 a 8; 128141165172;
692)  legge 30 gennaio 1974, n. 12;
693)  legge 27 febbraio 1974, n. 68: articoli 2 e 4;
694)  legge 27 febbraio 1974, n. 69;
695)  legge 6 aprile 1974, n. 113;
696)  legge 16 aprile 1974, n. 173;
697)  legge 21 maggio 1974, n. 249;
698)  legge 18 giugno 1974, n. 257;
699)  legge 26 luglio 1974, n. 330;
700)  legge 21 dicembre 1974, n. 699;
701)  legge 21 dicembre 1974, n. 703;
702)  legge 2 agosto 1974, n. 389;
703)  legge 24 dicembre 1974, n. 695;
704)  legge 29 gennaio 1975, n. 14;
705)  legge 22 marzo 1975, n. 57;
706)  legge 2 aprile 1975, n. 108;
707)  legge 27 maggio 1975, n. 178;
708)  legge 31 maggio 1975, n. 191;
709)  legge 15 luglio 1975, n. 390;
710)  legge 26 luglio 1975, n. 385;
711)  legge 29 luglio 1975, n. 392;
712)  decreto-legge 13 agosto 1975, n. 376 e legge di conversione 16 ottobre 1975, n. 492articolo 7, comma 3;
713)  legge 20 ottobre 1975, n. 528;
714)  legge 15 novembre 1975, n. 609: articolo 1, comma 1, limitatamente alle parole «dal Corpo delle capitanerie di porto, dal Corpo equipaggi militari marittimi – ruolo servizi portuali e categoria nocchieri di porto, dall’Arma dei carabinieri e»;
715)  legge 18 novembre 1975, n. 590;
716)  legge 26 novembre 1975, n. 622;
717)  legge 28 novembre 1975, n. 624;
718)  legge 2 dicembre 1975, n. 626;
719)  legge 5 dicembre 1975, n. 704;
720)  legge 5 dicembre 1975, n. 719;
721)  legge 22 dicembre 1975, n. 685, articoli: 8889; 89-bis; 89-ter; 89-quater; 89-quinquies; 99, comma 4, limitatamente alle parole «armate e»;
722)  legge 29 aprile 1976, n. 177, articolo 18;
723)  legge 5 maggio 1976, n. 187, esclusi gli articoli 18 e 26, quest’ultimo limitatamente al personale delle Forze armate e di polizia ad ordinamento militare, nonché 27, secondo comma;
724)  legge 10 maggio 1976, n. 347;
725)  decreto-legge 19 maggio 1976, n. 266 e legge di conversione 22 maggio 1976, n. 392;
726)  decreto-legge 18 settembre 1976, n. 648 e legge di conversione 30 ottobre 1976, n. 730articolo 3;
727)  legge 24 dicembre 1976, n. 898;
728)  legge 16 febbraio 1977, n. 38;
729)  legge 21 aprile 1977, n. 163;
730)  legge 2 maggio 1977, n. 186;
731)  legge 2 maggio 1977, n. 189;
732)  legge 16 maggio 1977, n. 228;
733)  legge 1 giugno 1977, n. 337;
734)  legge 9 giugno 1977, n. 338;
735)  legge 16 giugno 1977, n. 372;
736)  legge 24 settembre 1977, n. 717;
737)  legge 28 settembre 1977, n. 736;
738)  legge 22 novembre 1977, n. 890;
739)  legge 1 dicembre 1977, n. 907;
740)  legge 20 dicembre 1977, n. 965;
741)  decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1977, n. 1006;
742)  legge 27 aprile 1978, n. 181;
743)  legge 27 aprile 1978, n. 183;
744)  legge 11 luglio 1978, n. 382;
745)  legge 18 agosto 1978, n. 497;
746)  legge 5 dicembre 1978, n. 786;
747)  decreto-legge 23 dicembre 1978, n. 814 e legge di conversione 19 febbraio 1979, n. 52;
748)  legge 23 dicembre 1978, n. 833: articoli: 6, lettera v) e lettera z), limitatamente alle parole «le Forze armate ed»; 32, comma 4; 47, comma 11;
749)  legge 21 dicembre 1978, n. 861: articoli 1 e 2;
750)  legge 8 gennaio 1979, n. 4;
751)  legge 8 gennaio 1979, n. 5;
752)  legge 26 ottobre 1979, n. 560;
753)  legge 24 dicembre 1979, n. 671;
754)  legge 24 dicembre 1979, n. 674;
755)  legge 10 gennaio 1980, n. 1;
756)  legge 22 gennaio 1980, n. 12;
757)  legge 11 febbraio 1980, n. 22;
758)  legge 19 marzo 1980, n. 79;
759)  legge 22 maggio 1980, n. 210;
760)  legge 23 maggio 1980, n. 242, articoli: 3, lettera b); 5;
761)  legge 4 luglio 1980, n. 318;
762)  legge 11 luglio 1980, n. 312: articoli da 136 a 151;
763)  decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382: articolo 105;
764)  legge 8 agosto 1980, n. 435;
765)  legge 20 settembre 1980, n. 574;
766)  decreto-legge 26 novembre 1980, n. 776 e legge di conversione 22 dicembre 1980, n. 874articolo 14-decies;
767)  legge 22 dicembre 1980, n. 912;
768)  legge 22 dicembre 1980, n. 913;
769)  legge 20 febbraio 1981, n. 30;
770)  legge 20 febbraio 1981, n. 31;
771)  legge 25 febbraio 1981, n. 63;
772)  legge 28 febbraio 1981, n. 47;
773)  legge 30 marzo 1981, n. 122;
774)  legge 23 aprile 1981, n. 154: articolo 2, n. 3;
775)  legge 27 aprile 1981, n. 191;
776)  legge 7 maggio 1981, n. 180;
777)  legge 11 maggio 1981, n. 192;
778)  legge 14 maggio 1981, n. 219: articolo 68;
779)  decreto-legge 22 maggio 1981, n. 233 e legge di conversione 13 luglio 1981, n. 380;
780)  legge 25 maggio 1981, n. 280;
781)  legge 28 maggio 1981, n. 286;
782)  legge 3 giugno 1981, n. 308;
783)  decreto-legge 6 giugno 1981, n. 283 e legge di conversione 6 agosto 1981, n. 432articoli 1; da 16 a 2021, comma 2; 22;
784)  decreto-legge 26 giugno 1981, n. 335, e legge di conversione 6 agosto 1981, n. 458;
785)  legge 4 luglio 1981, n. 418;
786)  legge 20 luglio 1981, n. 382;
786-bis)  decreto del Presidente della Repubblica 27 luglio 1981, n. 484, articoli: 4567 e 8;
787)  legge 5 agosto 1981, n. 440;
788)  legge 4 dicembre 1981, n. 720: articolo 4;
789)  legge 6 ottobre 1981, n. 560;
790)  legge 22 dicembre 1981, n. 773: articolo 2;
791)  legge 22 gennaio 1982, n. 6;
792)  legge 26 gennaio 1982, n. 21;
793)  legge 9 febbraio 1982, n. 106: articolo 93;
794)  decreto-legge 27 febbraio 1982, n. 57 e legge di conversione 29 aprile 1982, n. 187articolo 23-ter;
(ABROGATO….)795)  legge 18 maggio 1982, n. 301(….ABROGATO)
796)  decreto-legge 27 settembre 1982, n. 686;
797)  decreto-legge 1 ottobre 1982, n. 696 e legge di conversione 29 novembre 1982, n. 883articolo 3-octies;
798)  legge 23 marzo 1983, n. 78, articoli: 18192021;
799)  legge 28 aprile 1983, n. 173;
800)  legge 10 maggio 1983, n. 186;
801)  legge 10 maggio 1983, n. 187;
802)  legge 10 maggio 1983, n. 188;
803)  legge 10 maggio 1983, n. 212, articoli: da 2 a 22; da 24 a 3034; da 36 a 434546475051; da 53 a 79; tabelle allegate;
804)  legge 20 febbraio 1984, n. 11;
805)  decreto-legge 28 febbraio 1984, n. 19 e legge di conversione 18 aprile 1984, n. 80articolo 1, comma 8;
806)  legge 3 aprile 1984, n. 63;
807)  legge 12 aprile 1984, n. 66;
808)  legge 12 aprile 1984, n. 67;
809)  legge 11 maggio 1984, n. 134;
810)  legge 4 luglio 1984, n. 324;
811)  legge 18 luglio 1984, n. 349;
812)  legge 4 agosto 1984, n. 429;
813)  legge 6 agosto 1984, n. 456;
814)  legge 1 ottobre 1984, n. 637;
815)  legge 8 ottobre 1984, n. 693;
(ABROGATO….)816)  D.P.R. 6 novembre 1984, n. 850 ; (….ABROGATO)
817)  decreto-legge 19 dicembre 1984, n. 857 e legge di conversione 17 febbraio 1985, n. 18;
818)  legge 22 dicembre 1984, n. 873;
819)  legge 6 febbraio 1985, n. 16;
820)  legge 2 marzo 1985, n. 60;
821)  legge 4 aprile 1985, n. 123;
822)  legge 25 giugno 1985, n. 342;
823)  legge 4 luglio 1985, n. 353;
824)  legge 24 luglio 1985, n. 410;
825)  legge 23 dicembre 1985, n. 783;
826)  decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1986, n. 94;
827)  legge 24 gennaio 1986, n. 17;
828)  legge 28 febbraio 1986, n. 41: articolo 13, comma 6;
829)  legge 24 marzo 1986, n. 90: articolo 3;
830)  legge 25 marzo 1986, n. 83;
831)  legge 19 maggio 1986, n. 224;
832)  legge 6 giugno 1986, n. 254;
833)  legge 21 giugno 1986, n. 304;
834)  legge 2 luglio 1986, n. 332;
835)  legge 5 luglio 1986, n. 342, articoli: 1, comma 2; 23;
836)  legge 4 ottobre 1986, n. 724;
837)  legge 7 ottobre 1986, n. 654;
838)  legge 10 ottobre 1986, n. 668: articolo 56;
839)  decreto-legge 27 ottobre 1986, n. 700 e legge di conversione 23 dicembre 1986, n. 897;
840)  legge 24 dicembre 1986, n. 958;
841)  legge 26 febbraio 1987, n. 49: articolo 35;
842)  legge 10 marzo 1987, n. 100;
843)  decreto-legge 4 agosto 1987, n. 325 e legge di conversione 3 ottobre 1987, n. 402;
844)  decreto-legge 16 settembre 1987, n. 379 e legge di conversione 14 novembre 1987, n. 468articolo 1, commi 1, 2, 2-bis, 3, 4, 5, 6 e 7;
845)  decreto-legge 21 settembre 1987, n. 387 e legge di conversione 20 novembre 1987, n. 472articolo 9, comma 1, limitatamente alle parole «, dell’Arma dei carabinieri», «, il Ministro della difesa di concerto con quello dell’interno», «, il Comando generale dell’Arma dei carabinieri», comma 2, limitatamente alle parole «, con decreto del Ministro della difesa di concerto con quello dell’interno per il personale dell’Arma dei carabinieri», comma 3, limitatamente alle parole «, al Comando generale dell’Arma dei carabinieri»;
846)  decreto-legge 22 gennaio 1988, n. 13 e legge di conversione 11 marzo 1988, n. 74;
847)  decreto-legge 28 giugno 1988, n. 238 e legge di conversione 5 agosto 1988, n. 332;
848)  legge 30 settembre 1988, n. 425;
849)  legge 4 ottobre 1988, n. 436;
850)  legge 16 dicembre 1988, n. 538;
851)  legge 27 dicembre 1988, n. 557;
852)  legge 27 dicembre 1988, n. 558;
853)  legge 30 dicembre 1988 n. 561;
854)  legge 1 febbraio 1989, n. 36: articolo 5, comma 1;
855)  legge 1 febbraio 1989, n. 53: articoli 345612141527; tabella A;
856)  legge 3 febbraio 1989, n. 38;
857)  legge 27 febbraio 1989, n. 79;
858)  legge 27 febbraio 1989, n. 82;
859)  legge 3 maggio 1989, n. 167;
860)  decreto-legge 23 settembre 1989, n. 325 e legge di conversione 15 novembre 1989, n. 374;
861)  legge 22 dicembre 1989, n. 419;
862)  legge 13 febbraio 1990, n. 23;
863)  legge 13 febbraio 1990, n. 25;
864)  legge 19 marzo 1990, n. 50;
865)  legge 9 aprile 1990, n. 88;
866)  legge 9 aprile 1990, n. 89;
867)  legge 2 maggio 1990, n. 104;
868)  legge 25 maggio 1990, n. 131;
869)  legge 7 giugno 1990, n. 144;
870)  legge 23 giugno 1990, n. 169;
871)  legge 9 luglio 1990, n. 185, articoli: 341731, commi 2 e 3;
872)  legge 8 agosto 1990, n. 231, esclusi articoli 45, commi 1 e 2; 79 e 10;
873)  decreto-legge 23 agosto 1990, n. 247 e legge di conversione 19 ottobre 1990, n. 298, esclusi gli articoli 1 e 2;
874)  decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309: articoli 107108,109110111112124, comma 4, limitatamente alle parole «armate e»;
875)  legge 6 novembre 1990, n. 325;
876)  legge 27 dicembre 1990, n. 404;
877)  decreto-legge 19 gennaio 1991, n. 17 e legge di conversione 20 marzo 1991, n. 88;
878)  decreto legislativo 27 febbraio 1991, n. 78;
879)  legge 10 aprile 1991, n. 124;
880)  legge 12 aprile 1991, n. 131;
881)  legge 27 maggio 1991, n. 168;
882)  legge 27 giugno 1991, n. 199;
883)  legge 6 agosto 1991, n. 255;
884)  legge 11 agosto 1991, n. 269;
885)  legge 11 agosto 1991, n. 270;
886)  legge 14 agosto 1991, n. 280: articoli 124;
887)  legge 30 dicembre 1991, n. 412: articolo 7;
888)  legge 31 dicembre 1991, n. 437;
889)  legge 31 gennaio 1992, n. 64;
890)  legge 31 gennaio 1992, n. 159;
891)  legge 14 febbraio 1992, n. 189;
892)  legge 17 febbraio 1992, n. 190;
893)  decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, articoli: 2, comma 5, ultimo periodo; 5, comma 3, ultimo periodo; 6, commi 3 e 5, lettera e); 13, comma 1, primo periodo, limitatamente alle parole «ad eccezione di quelle di esclusivo uso militare»; 26, comma 4, limitatamente alle parole «e, se trattasi di strade militari, di concerto con il Ministro della difesa.»; 35, comma 1, primo periodo, limitatamente alle parole «, eccetto quelle di esclusivo uso militare, in ordine alle quali è competente il comando militare territoriale»; 38, comma 11;
894)  decreto-legge 25 luglio 1992, n. 349 e legge di conversione 23 settembre 1992, n. 386;
895)  decreto-legge 4 dicembre 1992, n. 469 e legge di conversione 2 febbraio 1993, n. 23articoli: 12 e 3;
896)  decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502: articolo 8-quinquies, commi 2-bis e 2-ter;
897)  decreto legge 27 agosto 1993, n. 325 e legge di conversione 27 ottobre 1993, n. 424;
898)  legge 23 dicembre 1993, n. 559: articolo 5, comma 3, limitatamente alle parole «militare e civile delle Forze armate,»;
899)  legge 23 dicembre 1993, n. 577;
900)  legge 24 dicembre 1993, n. 537, articoli: 3, comma 65; 9, comma 7;
901)  decreto-legge 30 dicembre 1993, n. 551 e legge di conversione 22 febbraio 1994, n. 125;
902)  decreto-legge 11 gennaio 1994, n. 16 e legge di conversione 22 febbraio 1994, n. 151;
903)  decreto-legge 16 maggio 1994, n. 290 e legge di conversione 15 luglio 1994, n. 443;
904)  decreto-legge 10 giugno 1994, n. 354 e legge di conversione 16 luglio 1994, n. 455articolo 1, commi 3 e 4;
905)  decreto-legge 20 giugno 1994, n. 397 e legge di conversione 3 agosto 1994, n. 482;
906)  decreto-legge 29 agosto 1994, n. 521 e legge di conversione 27 ottobre 1994, n. 599;
907)  decreto-legge 24 novembre 1994, n. 646 e legge di conversione 21 gennaio 1995, n. 22articolo 12;
908)  decreto legislativo 19 dicembre 1994, n. 758: articolo 9;
909)  legge 23 dicembre 1994, n. 724: articolo 43, commi 1 e 2;
910)  decreto-legge 7 aprile 1995, n. 107 e legge di conversione 7 giugno 1995, n. 222articoli 567;
911)  decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196;
912)  decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 198;
913)  decreto-legge 19 maggio 1995, n. 180 e legge di conversione 13 luglio 1995, n. 285;
914)  legge 8 agosto 1995, n. 350;
915)  legge 28 dicembre 1995, n. 549: articolo 1, commi 1, 2 e 3;
916)  legge 28 dicembre 1995, n. 551: articolo 13, comma 13.
917)  decreto-legge 11 giugno 1996, n. 313 e legge di conversione 8 agosto 1996, n. 416;
918)  decreto-legge 29 giugno 1996, n. 341 e legge di conversione 8 agosto 1996, n. 427articoli: 1; 1-bis; 1-ter; 2, comma 1; 4-bis;
919)  decreto-legge 6 settembre 1996, n. 467 e legge di conversione 7 novembre 1996, n. 569articolo 4;
920)  decreto-legge 1° ottobre 1996, n. 510 e legge di conversione 28 novembre 1996, n. 608articolo 9-bis, comma 14;
921)  legge 10 ottobre 1996, n. 525: articolo 2;
922)  decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 554 e legge di conversione 23 dicembre 1996, n. 653;
923)  decreto-legge 12 novembre 1996, n. 576 e legge di conversione 31 dicembre 1996, n. 677articolo 3-bis;
924)  legge 23 dicembre 1996, n. 662, articoli: 1, commi 101, 102, 104, 105, 106, 107, 108, 109, 110, 115, 118; 2, commi 93 e 94; 3, comma 112; 3, comma 114, limitatamente alle dismissioni della difesa;
925)  decreto legge 31 dicembre 1996, n. 669 e legge di conversione 28 febbraio 1997, n. 30articolo 10, comma 3;
926)  decreto legge 31 gennaio 1997, n. 12 e legge di conversione 25 marzo 1997, n. 72;
927)  legge 18 febbraio 1997, n. 25;
928)  legge 28 marzo 1997, n. 85, esclusi gli articoli 5 e 6;
929)  decreto-legge 24 aprile 1997, n. 108 e legge di conversione 20 giugno 1997, n. 174, con esclusione dell’articolo 6-bis;
930)  decreto legislativo 30 aprile 1997, n. 165: articolo 3, commi 1, 2, 3, 4 e 5;
931)  decreto-legge. 5 giugno 1997, n. 144 e legge di conversione 25 luglio 1997, n. 239;
932)  decreto-legge 14 luglio 1997, n. 214 e legge di conversione 31 luglio 1997, n. 260;
933)  decreto-legge 14 luglio 1997, n. 215 e legge di conversione 28 agosto 1997, n. 282;
934)  decreto legislativo 16 luglio 1997, n. 264;
935)  decreto legislativo 16 luglio 1997, n. 265;
936)  decreto-legge 27 ottobre 1997, n. 364 e legge di conversione 17 dicembre 1997, n. 434articolo 1-ter;
937)  legge 29 ottobre 1997, n. 374: articolo 5, commi 2 e 3;
938)  decreto legislativo 28 novembre 1997, n. 459, a esclusione del comma 5 dell’articolo 4;
939)  decreto legislativo 28 novembre 1997, n. 464;
940)  legge 18 dicembre 1997, n. 439;
941)  legge 27 dicembre 1997, n. 449, articoli: 14, comma 15; 17, comma 36; 39, comma 24; 4554, commi 10 e 11;
942)  decreto legislativo 30 dicembre 1997, n. 490;
943)  decreto legislativo 30 dicembre 1997, n. 498;
944)  decreto legislativo 30 dicembre 1997, n. 504;
945)  decreto legislativo 30 dicembre 1997, n. 505;
946)  decreto-legge 13 gennaio 1998, n. 1 e legge di conversione 13 marzo 1998, n. 42;
947)  legge 13 marzo 1998, n. 50;
948)  legge 24 giugno 1998, n. 206;
949)  legge 11 giugno 1998, n. 205;
950)  legge 26 giugno 1998, n. 199;
951)  legge 8 luglio 1998, n. 230, a esclusione degli articoli 81019 e 20;
952)  legge 22 luglio 1998, n. 254;
953)  legge 3 agosto 1998, n. 270;
954)  legge 23 dicembre 1998 n. 448, articoli: 4450, comma 1, lettera h);
955)  decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 496;
956)  decreto-legge 28 gennaio 1999, n. 12 e legge di conversione 29 marzo 1999, n. 77;
957)  legge 12 marzo 1999 n. 68: articolo 3, comma 4, limitatamente alle parole «e della difesa nazionale»;
958)  decreto-legge 21 aprile 1999, n. 110 e legge di conversione 18 giugno 1999, n. 186, a esclusione degli articoli 66- bis e 6- ter;
959)  decreto-legge 13 maggio 1999, n. 132 e legge di conversione 13 luglio 1999, n. 226articolo 2-bis;
960)  legge 17 maggio 1999, n. 144: articolo 62;
961)  decreto-legge 17 giugno 1999, n. 180 e legge di conversione 2 agosto 1999, n. 269;
962)  legge 28 luglio 1999, n. 266: articoli 14, commi 1, 2, 3, 4, 6, escluso l’ultimo periodo, 7, 8, 9, 10; 14, comma 5, limitatamente alle parole «delle Forze armate, incluso quello dell’Arma dei carabinieri e», «del personale civile del Ministero della difesa e, per la Guardia di finanza,» e «dei Ministri interessati,»; 1516, commi da 1 a 9 compresi; 17, comma 1, limitatamente alle parole «di cui alla legge 19 maggio 1986, n. 224,»;
963)  legge 2 agosto 1999, n. 276;
964)  legge 2 agosto 1999, n. 277;
965)  legge 17 agosto 1999, n. 301;
966)  decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368, articoli: 35, comma 3, limitatamente alle parole «d’intesa con il Ministro della difesa, una riserva di posti complessivamente non superiore al 5 per cento per le esigenze della sanità militare e,» e alle parole «sentito, per gli aspetti relativi alla sanità militare, il Ministro della difesa»; 42;
967)  legge 14 ottobre 1999, n. 365;
968)  legge 20 ottobre 1999, n. 380;
969)  decreto-legge 25 ottobre 1999, n. 371 e legge di conversione 22 dicembre 1999, n. 487;
970)  legge 21 dicembre 1999, n. 513: articolo 3, comma 1, secondo periodo;
971)  legge 23 dicembre 1999 n. 488: articolo 4, comma 12;
972)  decreto-legge 7 gennaio 2000, n. 1 e legge di conversione 7 marzo 2000, n. 44;
973)  legge 11 gennaio 2000, n. 4;
974)  decreto legislativo 31 gennaio 2000 n. 24;
975)  legge 28 febbraio 2000, n. 42; 
976)  legge 31 marzo 2000, n. 78, articoli: 126, comma 4, limitatamente alle parole «delle Forze armate»; 6, comma 5, lettere a), c), d) ed e); 79;
977)  decreto-legge 19 giugno 2000, n. 163 e legge di conversione 10 agosto 2000, n. 228;
978)  decreto legislativo 27 giugno 2000, n. 214;
979)  decreto legislativo 28 giugno 2000, n. 216;
980)  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267: articoli 60, comma 1, numero 3); 60, comma 3, numero 3); 78, comma 6, terzo periodo dalle parole «Nell’assegnazione» sino alla fine; 79, commi 2 e 3, ultimo periodo;
981)  decreto legislativo 5 ottobre 2000, n. 297, ad eccezione degli articoli 3, commi 1, 3 e 5; 16;
982)  decreto legislativo 5 ottobre 2000, n. 298;
983)  decreto-legge 12 ottobre 2000, n. 279 e legge di conversione 11 dicembre 2000, n. 365articolo 5, commi 1, 2, 3, 4;
984)  legge 14 novembre 2000, n. 331;
985)  legge 23 dicembre 2000, n. 388, articoli: 43, commi 7, 8, 9, 10, 11, 14, 16; 49, comma 2, limitatamente alle parole «decreto del Ministro della difesa o» e alle parole «delle Forze armate,»; 63, comma 2, limitatamente alle parole «del Ministro della difesa o»; 63, comma 3, limitatamente alle parole «delle Forze armate»; 145, comma 4;
986)  decreto-legge 29 dicembre 2000, n. 393 e legge di conversione 28 febbraio 2001, n. 27, a esclusione dell’articolo 4-bis;
987)  legge 29 dicembre 2000, n. 400: articolo 5;
988)  legge 29 dicembre 2000, n. 422: articolo 17;
989)  legge 8 gennaio 2001, n. 2;
990)  decreto legislativo 28 febbraio 2001, n. 82;
991)  decreto legislativo 28 febbraio 2001, n. 83;
992)  legge 7 marzo 2001, n. 61;
(ABROGATO….)993)  legge 7 marzo 2001, n. 78(….ABROGATO)
994)  decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151: articoli 10 e 58;
995)  legge 29 marzo 2001, n. 86: articoli 5 e 6;
996)  legge 2 aprile 2001, n. 136: articoli 1, comma 3; 3;
997)  decreto legislativo 3 maggio 2001, n. 186;
998)  decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215;
999)  decreto-legge 19 luglio 2001, n. 294 e legge di conversione 29 agosto 2001, n. 339;
1000)  decreto-legge 18 settembre 2001, n. 348 e legge di conversione 16 novembre 2001, n. 406;
1001)  decreto-legge 25 settembre 2001 n. 351 e legge di conversione 23 novembre 2001 n. 410articolo 3, comma 15-ter;
1002)  decreto-legge 1° dicembre 2001, n. 421, e legge di conversione 31 gennaio 2002, n. 6, escluso l’articolo 9;
1003)  legge 28 dicembre 2001, n. 448: articolo 21;
1004)  decreto-legge 28 dicembre 2001, n. 451, e legge di conversione 27 febbraio 2002, n. 15, a esclusione degli articoli 2, commi 2 e 3; 34571314;
1005)  legge 28 dicembre 2001, n. 484;
1006)  legge 15 marzo 2002, n. 37;
1007)  decreto-legge 16 aprile 2002, n. 64 e legge di conversione 15 giugno 2002, n. 116;
1008)  legge 31 luglio 2002, n. 179: articolo 2;
1009)  legge 6 novembre 2002, n. 267;
1010)  legge 27 dicembre 2002, n. 289: articolo 34, comma 8;
1011)  legge 30 dicembre 2002, n. 295;
1012)  legge 16 gennaio 2003, n. 3, articoli: 30323337, comma 2;
1013)  decreto-legge 20 gennaio 2003, n. 4 e legge di conversione 18 marzo 2003, n. 42;
1014)  decreto legislativo 30 maggio 2003, n. 193: articolo 14;
1015)  decreto-legge 10 luglio 2003, n. 165 e legge di conversione 1 agosto 2003, n. 219, a esclusione degli articoli 23 e 4;
1016)  decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236;
1017)  legge 11 agosto 2003, n. 231, a esclusione dell’articolo 14;
1018)  decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269 e legge di conversione 24 novembre 2003, n. 326articoli: 26, commi 11-quater, 11-quinquies, 11-sexies; 27, commi 13, 13-bis, 13-ter, 13-ter.1, 13-ter.2, 13-ter.3, 13-quater;
1019)  legge 24 ottobre 2003, n. 321: articoli 3 e 4;
1020)  legge 22 dicembre 2003, n. 365;
1021)  legge 24 dicembre 2003, n. 350, articoli: 3, comma 70; 4, comma 179;
1022)  decreto-legge 20 gennaio 2004, n. 9 e legge di conversione 12 marzo 2004, n. 68, a esclusione dell’articolo 1-bis;
1023)  legge 2 marzo 2004, n. 62;
1024)  decreto legislativo 26 maggio 2004, n. 154: articolo 14, comma 7;
1025)  decreto-legge 28 maggio 2004, n. 136 e legge di conversione 27 luglio 2004, n. 186articolo 8;
1026)  decreto-legge 24 giugno 2004, n. 160 e legge di conversione 30 luglio 2004, n. 207;
1027)  legge 14 luglio 2004, n. 178;
1028)  legge 30 luglio 2004, n. 208, a esclusione dell’ articolo 10;
1029)  legge 23 agosto 2004, n. 226;
1030)  decreto-legge 10 settembre 2004, n. 238 e legge di conversione 5 novembre 2004, n. 263articolo 5-quater;
1031)  decreto-legge 19 novembre 2004, n. 276 e legge di conversione 19 gennaio 2005, n. 1articolo 2;
1032)  legge 2 dicembre 2004, n. 299;
1033)  legge 30 dicembre 2004, n. 311: articolo 1, commi 90443541, quest’ultimo limitatamente alle parole «e del carabiniere» e «e di 1.400 carabinieri»;
1034)  decreto-legge 19 gennaio 2005, n. 3 e legge di conversione 18 marzo 2005, n. 37, a esclusione dell’ articolo 4-bis, comma 2;
1035)  decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7 e legge di conversione 31 marzo 2005, n. 43articolo 7-vicies;
1036)  legge 21 marzo 2005, n. 39;
1037)  decreto-legge 31 marzo 2005, n. 45 e legge di conversione 31 maggio 2005, n. 89articoli: 22-bis8-ter8-quater;
1038)  legge 31 marzo 2005, n. 48;
1039)  decreto-legge 17 giugno 2005 n. 106 e legge di conversione 31 luglio 2005 n. 156articolo 3, comma 2, lettere 0a) e b);
1040)  decreto-legge 28 giugno 2005, n. 111 e legge di conversione 31 luglio 2005, n. 157;
1041)  decreto-legge 28 giugno 2005, n. 112 e legge di conversione 31 luglio 2005, n. 158, a esclusione degli articoli da 1 a 4;
1042)  decreto-legge 30 giugno 2005, n. 115 e legge di conversione 17 agosto 2005, n. 168articolo 12;
1043)  decreto-legge 27 luglio 2005, n. 144 e legge di conversione 31 luglio 2005, n. 155articolo 18-bis;
1044)  decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 197;
1045)  decreto legislativo 8 settembre 2005, n. 200;
1046)  decreto-legge 1 ottobre 2005, n. 202 e legge di conversione 30 novembre 2005, n. 244articolo 3;
1047)  decreto legislativo 6 ottobre 2005, n. 216;
1048)  legge 21 ottobre 2005, n. 219: articolo 24;
1049)  decreto legislativo 28 novembre 2005, n. 253;
1050)  legge 23 dicembre 2005, n. 266, articolo 1, commi: 2940 dalle parole «la restante parte…» fino alla fine del periodo; 482568569570571;
1051)  decreto-legge 30 dicembre 2005, n. 273 e legge di conversione 23 febbraio 2006, n. 51articoli: 44-bis4-quater, commi 1, 2 e 3, dalle parole «la restante parte…» fino alla fine del periodo; 39-vicies bis39-vicies semel, commi 38, 40 e 42;
1052)  legge 6 febbraio 2006, n. 34;
1053)  legge 20 febbraio 2006, n. 79;
1054)  legge 20 febbraio 2006, n. 92: articoli 1 e 3;
1055)  decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198: articoli 3233 e 34;
1056)  legge 4 agosto 2006, n. 247, a esclusione dell’ articolo 1;
1057)  decreto-legge 28 agosto 2006, n. 253 e legge di conversione 20 ottobre 2006, n. 270, a esclusione degli articoli 1 e 3;
1058)  decreto legislativo 6 ottobre 2006, n. 275;
1059)  legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, commi: 216, ultimo periodo; 262, nella parte relativa all’inserimento del comma 15-ter nell’ articolo 3, decreto-legge n. 351 del 2001263, lettere a) e b); 26451557057157489689789889990090190212381239124112701330;
1060)  decreto legge 31 gennaio 2007, n. 4 e legge di conversione 29 marzo 2007, n. 38, a esclusione degli articoli 1 e 2;
1061)  decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 52: articolo 1, comma 2, lettera c);
1062)  decreto-legge 2 luglio 2007, n. 81 e legge di conversione 3 agosto 2007, n. 127articoli 6, comma 4; 9;
1063)  legge 2 agosto 2007, n. 130;
1064)
1065)  decreto-legge 1 ottobre 2007, n. 159 e legge di conversione 29 novembre 2007, n. 222, articoli: 2-ter; 2-quater; 2-quinquies; 2-sexies;
1066)  legge 24 dicembre 2007, n. 244, articoli: 1, commi 1813202, commi 7172737478798081230387458459460, da 603 a 6116276286296306313, comma 93;
1067)  decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248 e legge di conversione 28 febbraio 2008, n. 31articoli: 1, comma 2; 2, comma 4; 34-bis;
1068)  decreto-legge 31 gennaio 2008, n. 8 e legge di conversione 13 marzo 2008, n. 45, a esclusione degli articoli 1 e 2;
1069)  decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 118: articolo 6;
1070)  decreto-legge 3 giugno 2008, n. 97 e legge di conversione 2 agosto 2008, n. 129articolo 4-septies, comma 4, 3°, 4°, 5° e 6° periodo;
1071)  decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 e legge di conversione 6 agosto 2008, n. 133articoli: 14-bis60, commi 8-bis e 12; 65;
1072)  decreto-legge 22 settembre 2008, n. 147 e legge di conversione 20 novembre 2008, n. 183, a esclusione dell’ articolo 2;
1073)  decreto-legge 2 ottobre 2008, n. 151 e legge di conversione 28 novembre 2008, n. 186articolo 2;
1074)  decreto-legge 6 novembre 2008, n. 172 e legge di conversione 30 dicembre 2008, n. 210articolo 5, comma 1;
1075)  decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207 e legge di conversione 27 febbraio 2009, n. 14articoli: 131426, comma 1, secondo periodo;
1076)  decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 209, e legge di conversione 24 febbraio 2009, n. 12, ad esclusione degli articoli: 01125;
1077)  decreto-legge 23 febbraio 2009, n. 11, e legge di conversione 23 aprile 2009, n. 38articolo 6-bis;
1078)  decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, e legge di conversione 3 agosto 2009, n. 102articoli: 16, comma 2-bis; 23, commi 17, 18 e 19;
1079)  legge 10 luglio 2009, n. 93;
1080)  legge 23 luglio 2009, n. 99, articoli: 27, comma 5; 39, commi 1, 3, 4, 5, 6, 7;
1081)  legge 3 agosto 2009, n. 108, articoli: 3, comma 10,4567 e 8;
1082)  decreto-legge 4 novembre 2009, n. 152, e legge di conversione 29 dicembre 2009, n. 197, articoli: 23, commi 1, 2, 3, 3-bis, 5, 7, 7-bis, 7-ter; 4, comma 1;
1083)  legge 23 dicembre 2009, n. 191, articolo 2, commi: 27, 31, primo periodo, 32, 33, 34, 35, 36, 47, 189, 190, 191, 192, 193 e 194;
1084)  decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, e legge di conversione 26 febbraio 2010, n. 25articolo 4 commi 1, 1-bis, 3, 4, 5, 6 e 7;
1085)  decreto-legge 1° gennaio 2010, n. 1, e legge di conversione 5 marzo 2010, n. 30, articoli: 6, comma 3; 78, comma 1; 9, commi 1-bis, 2, 2-bis, 3-bis, 3-ter, 3-quater, 3-quinquies, 5;
1085-bis)  decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, e legge di conversione 30 luglio 2010, n. 122: articoli 6, commi 21-ter e 21-quater, e 55, commi 5-bis, 5-ter, 5-quater, 5-quinquies e 5-sexies ;
1085-ter)  legge 4 novembre 2010, n. 183, articoli: 27, commi 1, 2, 3 e 5; 28, comma 1, limitatamente alle parole: “delle Forze armate,” ;
1085-quater)   legge 12 novembre 2011, n. 183: articolo 4, commi 57 e 96;
1085-quinquies)   decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 215 e legge di conversione 24 febbraio 2012, n. 13articoli: 4, commi 1-bis e 1-ter, e 5, commi 1, 1-bis, 3 e 4;
1085-sexies)   decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, e legge di conversione 24 marzo 2012, n. 27articolo 81 .

 

Art. 2269  Abrogazione espressa di norme secondarie

1.  A decorrere dall’entrata in vigore del codice e del regolamento, sono o restano abrogati i seguenti atti normativi secondari e le successive modificazioni:

1)  regie patenti 13 luglio 1814, «Istituzione del Corpo dei carabinieri reali»;
2)  regio decreto 1° aprile 1861 «Istituzione della Regia marina»;
3)  regio decreto 9 dicembre 1866, n. 3486;
4)  regio decreto 14 luglio 1887, n. 4758;
5)  regio decreto 13 dicembre 1871, n. 571;
6)  regio decreto 27 ottobre 1872, n. 1084;
7)  regio decreto 26 dicembre 1872, n. 1205;
8)  regio decreto 25 febbraio 1894, «Bandiera dell’Arma dei carabinieri»;
9)  regio decreto 15 settembre 1897, n. 421;
10)  regio decreto 25 giugno 1899, n. 310;
11)  regio decreto 8 novembre 1900, n. 358;
12)  regio decreto 29 luglio 1906, n. 470;
13)  regio decreto 10 gennaio 1907, n. 71;
14)  regio decreto 28 febbraio 1907, n. 48;
15)  regio decreto 9 maggio 1907, n. 331;
16)  regio decreto 14 maggio 1908, n. 232;
17)  regio decreto 27 novembre 1910, n. 871;
18)  regio decreto 6 ottobre 1911, n. 1326;
19)  regio decreto 24 dicembre 1911, n. 1517;
20)  regio decreto 15 giugno 1912, n. 822;
21)  regio decreto 5 marzo 1914, n. 247;
22)  regio decreto 18 aprile 1915, n. 662;
23)  decreto luogotenenziale 27 giugno 1915, n. 1022;
24)  regio decreto 21 maggio 1916, n. 640;
25)  decreto luogotenenziale 3 settembre 1916, n. 1191;
26)  decreto ministeriale 16 novembre 1916, «Norme per l’applicazione dello speciale distintivo d’onore per i mutilati nell’attuale guerra»;
27)  regio decreto 24 luglio 1917, n. 1221;
28)  regio decreto 19 gennaio 1918, n. 205;
29)  regio decreto 10 marzo 1918, n. 356;
30)  regio decreto 30 maggio 1918, n. 813;
31)  decreto luogotenenziale 27 ottobre 1918, n. 201;
32)  regio decreto 24 maggio 1919, n. 800;
33)  regio decreto 27 febbraio 1921, n. 285;
34)  regio decreto 24 marzo 1921, n. 447;
35)  regio decreto 7 gennaio 1922, n. 195;
36)  regio decreto 19 ottobre 1923, n. 2316;
37)  regio decreto 30 dicembre 1923, n. 2903;
38)  regio decreto 30 dicembre 1923, n. 2982;
39)  regio decreto 4 settembre 1925, n. 1576;
40)  regio decreto 29 aprile 1926, n. 866;
41)  regio decreto 9 agosto 1926, n. 1493;
42)  regio decreto 7 ottobre 1926, n. 2410;
43)  regio decreto 16 dicembre 1926, n. 2354;
44)  regio decreto 16 gennaio 1927, n. 374;
45)  regio decreto 10 febbraio 1927, n. 443;
46)  regio decreto 24 aprile 1927, n. 1065;
47)  regio decreto 27 novembre 1927, n. 1224;
48)  regio decreto 27 novembre 1927, n. 2297;
49)  regio decreto 11 dicembre 1927, n. 2598;
50)  regio decreto 19 gennaio 1928, n. 150;
51)  regio decreto 15 aprile 1928, n. 1024: articoli 19 e 21;
52)  regio decreto 7 giugno 1928, n. 1823;
53)  regio decreto 30 dicembre 1929, n. 2245;
54)  regio decreto 13 gennaio 1930, n. 35;
55)  regio decreto 1 maggio 1930, n. 726;
56)  regio decreto 3 luglio 1930, n. 1209;
57)  regio decreto 23 giugno 1930, n. 983;
58)  regio decreto 10 luglio 1930, n. 974: articolo 4;
59)  regio decreto 26 settembre 1930, n. 1401;
60)  regio decreto 13 novembre 1930, n. 1642;
61)  regio decreto 14 agosto 1931, n. 1249;
62)  regio decreto 19 novembre 1931, «Norme per l’applicazione della legge 29 dicembre 1930, n. 1712, relativa all’indennità supplementare degli ufficiali del regio Esercito»;
63)  regio decreto 26 dicembre 1931, «Computo del servizio aeronavigante ai fini della concessione della medaglia mauriziana»;
64)  regio decreto 24 marzo 1932, n. 433;
65)  regio decreto 16 maggio 1932, n. 595;
66)  regio decreto 16 giugno 1932, n. 840;
67)  regio decreto 7 luglio 1932, n. 375;
68)  regio decreto 20 ottobre 1932, n. 1960;
69)  regio decreto 4 novembre 1932, n. 1423;
70)  regio decreto 17 novembre 1932, «Regolamento sul servizio sanitario militare territoriale»;
71)  regio decreto 21 novembre 1932, n. 2051;
72)  regio decreto 26 dicembre 1932, «Computo del servizio aeronavigante agli effetti della concessione della medaglia mauriziana al merito militare di dieci lustri»;
73)  regio decreto 23 gennaio 1933, n. 8;
74)  regio decreto 30 marzo 1933, n. 422;
75)  regio decreto 6 aprile 1933, n. 729;
76)  decreto ministeriale 6 aprile 1933;
77)  regio decreto 8 maggio 1933, n. 695;
78)  regio decreto 29 giugno 1933, n. 944;
79)  regio decreto 27 novembre 1933, «Norme per l’applicazione del regio decreto-legge 22 giugno 1933, n. 930, relativo all’istituzione del fondo di previdenza sottufficiali dell’Esercito»;
80)  regio decreto 28 dicembre 1933, n. 1918;
81)  regio decreto 14 giugno 1934, n. 1169, ad eccezione degli articoli 2795162636465666869707172737475767778798081 e 82;
82)  regio decreto 14 giugno 1934, n. 1181;
83)  regio decreto 28 settembre 1934, n. 1587;
84)  regio decreto 28 settembre 1934, n. 1820;
85)  regio decreto 18 ottobre 1934, n. 2111;
86)  regio decreto 3 dicembre 1934, n. 20;
87)  regio decreto 14 febbraio 1935, «Regolamento della cassa ufficiali della Marina militare»;
88)  regio decreto 13 maggio 1935, n. 908;
89)  regio decreto 26 luglio 1935, n. 1658;
90)  regio decreto 10 ottobre 1935, n. 1919;
91)  regio decreto 24 ottobre 1935, n. 2075;
92)  regio decreto 19 dicembre 1935, n. 2364;
93)  regio decreto 8 gennaio 1936, n. 46;
94)  regio decreto 27 aprile 1936, n. 1040;
95)  regio decreto 2 luglio 1936, n. 1712;
96)  regio decreto 9 luglio 1936, n. 1546;
97)  regio decreto 7 agosto 1936, «Approvazione del regolamento della cassa sottufficiali della Marina militare»;
98)  regio decreto 1 ottobre 1936, n. 2145;
99)  regio decreto 15 ottobre 1936, n. 2135;
100)  regio decreto 1 febbraio 1937, n. 264;
101)  regio decreto 28 aprile 1937, n. 1118;
102)  regio decreto 28 aprile 1937, n. 1825;
103)  regio decreto 8 luglio 1937, n. 1826;
104)  regio decreto 21 agosto 1937, n. 1585;
105)  regio decreto 25 novembre 1937, n. 2616;
106)  regio decreto 14 marzo 1938, n. 964;
107)  regio decreto 21 marzo 1938, n. 538;
108)  regio decreto 12 maggio 1938, n. 747;
109)  regio decreto 3 giugno 1938, n. 1562;
110)  regio decreto 12 luglio 1938, n. 1324;
(ABROGATO….)111)  regio decreto 15 luglio 1938, n. 1156(….ABROGATO)
112)  decreto del Capo del Governo 10 agosto 1938 «Determinazione delle zone di province di confine alle quali si applicano le disposizioni della legge 3 giugno 1935, n. 1095»;
113)  regio decreto 14 ottobre 1938, n. 1759;
114)
115)  regio decreto 12 maggio 1939, n. 708;
116)  regio decreto 25 maggio 1939, n. 1126;
117)  regio decreto 27 giugno 1939, n. 1108;
118)  regio decreto 13 luglio 1939, n. 1260;
119)  regio decreto 13 luglio 1939, n. 1674;
120)  regio decreto 20 ottobre 1939, n. 1848;
121)  regio decreto 26 ottobre 1939, n. 1995;
122)  regio decreto 26 ottobre 1939, n. 2002;
123)  regio decreto 19 febbraio 1940, n. 194;
124)  regio decreto 7 marzo 1940, n. 339;
125)  regio decreto 2 maggio 1940, n. 902;
126)  regio decreto 6 giugno 1940, n. 1220;
127)  regio decreto 6 giugno 1940, n. 1481;
128)  regio decreto 29 giugno 1940, n. 1118;
129)  regio decreto 29 giugno 1940, n. 1227;
130)  regio decreto 29 giugno 1940, n. 1478;
131)  regio decreto 5 settembre 1940, n. 1478;
132)  regio decreto 26 ottobre 1940, n. 1809;
133)  regio decreto 30 dicembre 1940, n. 2024;
134)  regio decreto 25 marzo 1941, n. 472;
135)  regio decreto 27 marzo 1941, n. 428;
136)  regio decreto 15 maggio 1941, n. 611;
137)  regio decreto 15 maggio 1941, n. 616;
138)  regio decreto 24 agosto 1941, n. 1236;
139)  regio decreto 17 ottobre 1941, n. 1480;
140)  regio decreto 31 ottobre 1941, n. 1495;
141)  regio decreto 14 novembre 1941, n. 1674;
142)  regio decreto 20 novembre 1941, n. 1523;
143)  regio decreto 20 novembre 1941, n. 1550;
144)  regio decreto 16 dicembre 1941, n. 1633;
145)  regio decreto 12 gennaio 1942, n. 233;
146)  regio decreto 26 febbraio 1942, n. 238;
147)  regio decreto 3 aprile 1942, n. 1133;
148)  regio decreto 12 maggio 1942, n. 650;
149)  regio decreto 12 maggio 1942, n. 918;
150)  regio decreto 5 settembre 1942, n. 1273;
151)  regio decreto 7 novembre 1942, n. 1515;
152)  regio decreto 14 dicembre 1942, n. 1729;
153)  regio decreto 10 febbraio 1943, n. 306;
154)  regio decreto 23 febbraio 1943, n. 316;
155)  regio decreto 10 maggio 1943, n. 629;
156)  regio decreto 31 maggio 1943, n. 656;
157)  regio decreto 7 giugno 1943, n. 652;
158)  regio decreto 3 gennaio 1944, n. 15;
159)  decreto luogotenenziale 1° marzo 1945, n. 127;
160)  decreto luogotenenziale 26 aprile 1945, n. 230;
161)  decreto luogotenenziale 2 novembre 1945, n. 900;
162)  decreto luogotenenziale 16 novembre 1945;
163)  decreto luogotenenziale 8 febbraio 1946, n. 162;
164)  decreto ministeriale 25 ottobre 1946 «Elenco dei Comuni ai quali si applicano le disposizioni della legge 3 giugno 1935, n. 1095»;
165)  decreto del Capo provvisorio dello Stato 3 gennaio 1947, n. 100;
166)  decreto del Capo provvisorio dello Stato 4 febbraio 1947, n. 17;
167)  decreto del Capo provvisorio dello Stato 5 agosto 1947, n. 931;
168)  decreto del Capo provvisorio dello Stato 3 dicembre 1947, n. 1799;
169)  decreto del Presidente della Repubblica 14 aprile 1948, n. 580;
170)  decreto del Presidente della Repubblica 14 ottobre 1948, n. 1646;
171)  decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1949, n. 773;
172)  decreto del Presidente della Repubblica 21 ottobre 1950, n. 1081;
173)  decreto del Presidente della Repubblica 27 ottobre 1951, n. 1838;
174)  decreto del Presidente della Repubblica 30 agosto 1952, n. 1337;
175)  decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 1953, n. 277;
176)  decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 1953, n. 331;
177)  decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 1954, n. 586;
178)  decreto del Presidente della Repubblica 19 marzo 1955, n. 470;
179)  decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1955, n. 679;
180)  decreto del Presidente della Repubblica 20 giugno 1956, n. 950;
181)  decreto del Presidente della Repubblica 23 ottobre 1956, n. 1672;
182)  decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 1957, n. 1110;
183)  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 settembre 1957 recante «Cessazione della facoltà del Ministro per la difesa di requisire naviglio mercantile per il dragaggio delle mine e di militarizzare il personale da imbarcarsi su detto naviglio»;
184)  decreto del Presidente della Repubblica 12 novembre 1958, n. 1211;
185)  decreto del Presidente della Repubblica 30 luglio 1959, n. 859;
186)  decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1960;
187)  decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 1960, n. 1099;
188)  decreto del Presidente della Repubblica 9 aprile 1962, n. 962;
189)  decreto del Presidente della Repubblica 7 febbraio 1963, n. 790;
190)  decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1963, n. 931;
191)  decreto del Presidente della Repubblica 21 agosto 1963, n. 1537;
192)  decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio 1964, n. 199;
193)  decreto del Presidente della Repubblica 18 maggio 1964, n. 628;
194)  decreto del Presidente della Repubblica 28 maggio 1964, n. 496;
195)  decreto del Presidente della Repubblica 28 maggio 1964, n. 670;
196)  decreto del Presidente della Repubblica 26 maggio 1965, n. 1040;
197)  decreto del Presidente della Repubblica 9 agosto 1966, n. 922;
198)  decreto del Presidente della Repubblica 4 gennaio 1968, n. 678;
199)  decreto del Presidente della Repubblica 13 agosto 1968, n. 1512;
200)  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1969, n. 397;
201)  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1969, n. 582;
202)  decreto del Presidente della Repubblica 7 gennaio 1970, n. 98;
203)  decreto del Presidente della Repubblica 14 agosto 1971, n. 1302;
204)  decreto ministeriale 20 dicembre 1971 «Conferimento di incarichi e docenti civili per l’insegnamento di materie non militari presso scuole, istituti ed enti della Marina e dell’Aeronautica»;
205)  decreto del Presidente della Repubblica 10 maggio 1972, n. 403;
206)  decreto del Presidente della Repubblica 10 maggio 1972, n. 553;
207)  decreto del Presidente della Repubblica 10 maggio 1972, n. 971;
208)  decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1972, n. 748: articoli 43 e 44;
209)  decreto ministeriale 12 agosto 1972, «Criteri e modalità per la scelta e la retribuzione del personale civile insegnante presso gli istituti, le scuole e gli enti dell’Esercito»;
210)  decreto del Presidente della Repubblica 12 settembre 1972, n. 985;
211)  decreto del Presidente della Repubblica 16 febbraio 1973, n. 183;
212)  decreto ministeriale 19 maggio 1973, «Atto di approvazione del regolamento sul servizio territoriale e di presidio»;
213)  decreto del Presidente della Repubblica 12 agosto 1973, n. 613;
213-bis)  decreto del Presidente della Repubblica 26 settembre 1973, n. 966;
214)  decreto del Presidente della Repubblica 31 dicembre 1973, n. 1076;
215)  decreto del Presidente della Repubblica 31 dicembre 1973, n. 1199;
216)  decreto del Presidente della Repubblica 7 marzo 1975, n. 210;
217)  decreto del Presidente della Repubblica 9 marzo 1976, n. 471;
218)  decreto del Presidente della Repubblica 29 maggio 1976, n. 658;
219)  decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 1976, n. 636;
220)  decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1976, n. 1015;
221)  decreto del Presidente della Repubblica 8 gennaio 1977, n. 64;
222)  decreto del Presidente della Repubblica 23 febbraio 1977, n. 240;
223)  decreto del Presidente della Repubblica 10 giugno 1977, n. 490;
224)  decreto del Presidente della Repubblica 16 giugno 1977, n. 1132;
225)  decreto ministeriale 20 agosto 1977 «Estensione a taluni comuni delle province di Udine, Gorizia e Trieste del regime sui trapassi immobiliari previsti dalla legge 3 giugno 1935, n. 1095»;
226)  decreto del Presidente della Repubblica 7 ottobre 1977, n. 895;
227)  decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 1977, n. 1139;
228)  decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1978, n. 345;
229)  decreto ministeriale 18 agosto 1978 «Applicazione del decreto del Presidente della Repubblica 31 dicembre 1973 n. 1199, concernente la disciplina per l’iscrizione nel quadro del naviglio militare di Stato»;
230)  decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1979, n. 601;
231)  decreto del Presidente della Repubblica 4 novembre 1979, n. 691;
232)  decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 1979, n. 780;
233)  decreto interministeriale 16 aprile 1980, che in applicazione dell’ articolo 13, legge n. 497 del 1978 determina il canone per gli alloggi ASIR-ASI e per gli alloggi AST;
234)  decreto del Presidente della Repubblica 31 luglio 1980, n. 613, articoli: 2, numero 2), lettere a) e b); 10;
235)  decreto ministeriale 25 settembre 1980, recante norme attuative del decreto del Presidente della Repubblica n. 1015 del 1976 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 345 del 1978;
236)  decreto del Presidente della Repubblica 27 giugno 1981, «Tabelle annesse relative agli organici della magistratura militare»;
237)  decreto del Presidente della Repubblica 1 luglio 1981, n. 735;
(ABROGATO….)238)  decreto del Presidente della Repubblica 27 luglio 1981, n. 484: articoli 45678;
(….ABROGATO)
239)  decreto del Presidente della Repubblica 17 maggio 1982, n. 459;
240)  decreto del Presidente della Repubblica 17 maggio 1982, n. 1171;
241)  decreto ministeriale 5 agosto 1982, «Norme di collegamento della rappresentanza militare con i rappresentanti dei militari delle categorie in congedo e dei pensionati»;
242)  decreto del Presidente della Repubblica 18 marzo 1983, n. 290;
243)  decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 1983, «Organici della magistratura militare»;
244)  decreto ministeriale 1 ottobre 1983, «Inserimento dell’associazione nazionale dei decorati della medaglia mauriziana nell’elenco allegato al decreto ministeriale 5 agosto 1982, concernente norme di collegamento della rappresentanza militare con i rappresentanti militari delle categorie in congedo e dei pensionati»;
245)  decreto del Presidente della Repubblica 31 ottobre 1983, n. 811;
246)  decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1984, n. 23;
247)  decreto del Presidente della Repubblica 6 febbraio 1984, n. 49;
248)  decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1984, n. 912;
249)  decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1984 n. 913;
250)  decreto del Presidente della Repubblica 6 novembre 1984, n. 850;
251)  decreto del Presidente della Repubblica 6 febbraio 1985, n. 804;
252)  decreto del Presidente della Repubblica 5 aprile 1985, n. 229;
253)  decreto del Presidente della Repubblica 2 settembre 1985, n. 1008;
254)  decreto ministeriale 9 ottobre 1985, «Approvazione del regolamento per l’organizzazione e il funzionamento della rappresentanza militare»;
255)  decreto ministeriale 25 novembre 1985, «Cancellazione di tre associazioni e inserimento di una nuova associazione nell’elenco allegato al decreto ministeriale 5 agosto 1982, concernente norme di collegamento della rappresentanza militare con i rappresentanti dei militari delle categorie in congedo e dei pensionati»;
256)  decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1986, n. 94;
257)  decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 1986, n. 136;
258)  decreto ministeriale 12 maggio 1986, «Inserimento dell’associazione nazionale veterani e reduci garibaldini nell’elenco allegato al decreto ministeriale 5 agosto 1982, concernente norme di collegamento della rappresentanza militare con i rappresentanti militari delle categorie in congedo e dei pensionati»;
259)  decreto del Presidente della Repubblica 18 luglio 1986, n. 545;
260)  decreto ministeriale 30 ottobre 1986, «Iscrizione della Federazione italiana dei combattenti alleati e dell’associazione nazionale ufficiali provenienti dal servizio attivo nell’elenco allegato al decreto ministeriale 5 agosto 1982, concernente norme di collegamento della rappresentanza militare con i rappresentanti militari delle categorie in congedo e dei pensionati»;
261)  decreto ministeriale 15 gennaio 1987, n. 136;
262)  decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1987, n. 98;
263)  decreto del Presidente della Repubblica 13 aprile 1987, «Tabelle annesse relative agli organici della magistratura militare»;
264)  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 luglio 1987, n. 411: articolo 2;
265)  decreto del Presidente della Repubblica 13 ottobre 1987, n. 579;
266)  decreto del Presidente della Repubblica 4 febbraio 1988, n. 37;
267)  decreto ministeriale 11 febbraio 1988, n. 62;
268)  decreto del Presidente della Repubblica 18 novembre 1988, n. 566: articolo 27, comma 1, limitatamente alle parole «o presso uno degli istituti medico – legali dell’Aeronautica militare»;
269)  decreto ministeriale 20 febbraio 1989, «Integrazione dell’elenco allegato al decreto ministeriale 5 agosto 1982, concernente norme di collegamento della rappresentanza militare con i rappresentanti militari delle categorie in congedo e dei pensionati»;
270)  decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 1989, n. 158;
271)  decreto interministeriale 3 giugno 1989 relativo agli alloggi di servizio gratuiti connessi all’incarico (ASGI) dell’Arma dei carabinieri;
272)  decreto ministeriale 3 luglio 1989, «Iscrizione dell’associazioni lagunari truppe anfibie e dell’associazione nazionale volontari di guerra all’albo previsto dall’ articolo 1 decreto ministeriale 5 agosto 1982»;
273)  decreto del Presidente della Repubblica 10 novembre 1989, «Tabelle annesse relative agli organici della magistratura militare»;
274)  decreto ministeriale 15 gennaio 1990, «Modificazioni all’articolo 14 del regolamento interno per l’organizzazione e il funzionamento della rappresentanza militare;
275)  decreto del Presidente della Repubblica 21 febbraio 1990, n. 68;
276)  decreto ministeriale 15 maggio 1990 «Dichiarazione d’importanza militare per alcune zone del territorio nazionale»;
277)  decreto interministeriale 12 luglio 1990, n. 616;
278)  decreto del Presidente della Repubblica 25 luglio 1990, n. 433;
279)  decreto del Presidente della Repubblica 4 agosto 1990, n. 251;
280)  decreto ministeriale 19 febbraio 1991, n. 95;
281)  decreto ministeriale 28 febbraio 1991, n. 96;
282)  decreto ministeriale 28 marzo 1991, «Integrazione all’elenco allegato al decreto ministeriale 5 agosto 1982, concernente norme di collegamento della rappresentanza militare con i rappresentanti militari delle categorie in congedo e dei pensionati»;
283)  decreto ministeriale 4 settembre 1991, «Tabelle annesse relative agli organici della magistratura militare»;
284)  decreto del Presidente della Repubblica 14 ottobre 1991, n. 355;
285)  decreto ministeriale 19 febbraio 1992, n. 308;
286)  decreto ministeriale 24 febbraio 1992, n. 337;
287)  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 maggio 1992, n. 389;
288)  decreto del Presidente della Repubblica 27 novembre 1992, n. 520;
289)  decreto del Presidente della Repubblica 12 agosto 1993, n. 351;
290)  decreto ministeriale 16 settembre 1993, n. 603;
291)  decreto ministeriale 2 novembre 1993, n. 571;
292)  decreto ministeriale 24 novembre 1993, «Modalità di attuazione delle norme previste dagli articoli 1 e 3 del decreto-legge 27 agosto 1993, n. 325, convertito, con modificazioni dalla legge 27 ottobre 1993, n. 424, recante elargizione a favore dei cittadini vittime di incidenti occorsi durante attività operative ed addestrative delle Forze armate»;
293)  decreto interministeriale 7 marzo 1994 che modifica l’allegato A) al decreto interministeriale 3 giugno 1989 relativo agli alloggi di servizio dell’Arma dei carabinieri;
294)  decreto del Presidente della Repubblica 8 agosto 1994, n. 568;
295)  decreto ministeriale 3 gennaio 1995, n. 167;
296)  decreto ministeriale 3 gennaio 1995, n. 168;
297)  decreto ministeriale 14 giugno 1995, n. 519;
298)  decreto ministeriale 27 giugno 1995, n. 570;
299)  decreto del Presidente della Repubblica 14 luglio 1995, n. 419;
300)  decreto interministeriale 12 ottobre 1995, che in applicazione dell’ articolo 13, legge n. 497 del 1978 determina il canone per gli alloggi AST;
301)  decreto ministeriale 24 novembre 1995, che in applicazione dell’ articolo 13, legge n. 497 del 1978 determina il canone per gli alloggi AST;
302)  decreto ministeriale 24 novembre 1995 che in applicazione dell’ articolo 13, legge n. 497 del 1978 determina il canone per gli alloggi, determina il canone per gli alloggi ASIR-ASI;
303)  decreto ministeriale 29 novembre 1995, «Approvazione del nuovo elenco delle imperfezioni e delle infermità che sono causa di non idoneità al servizio militare»;
304)  decreto ministeriale 28 dicembre 1995, n. 586;
305)  decreto ministeriale 8 agosto 1996, n. 690;
306)  decreto del Presidente della Repubblica 17 ottobre 1996, n. 616;
307)  decreto ministeriale 25 marzo 1997, n. 138;
308)  decreto ministeriale 24 giugno 1997, n. 269;
309)  decreto del Presidente della Repubblica 16 luglio 1997, n. 289: articolo 5;
310)  decreto del Presidente della Repubblica 16 luglio 1997, n. 361;
311)  decreto del Presidente della Repubblica 2 settembre 1997, n. 332;
312)  decreto ministeriale 27 febbraio 1998, n. 86;
313)  decreto del Presidente della Repubblica 13 luglio 1998, n. 367: articolo 7, comma 6;
314)  decreto ministeriale 31 dicembre 1998, n. 521;
315)  decreto ministeriale 31 dicembre 1998, n. 522;
316)  decreto ministeriale 1 febbraio 1999, n. 71;
317)  decreto ministeriale 12 marzo 1999, n. 125;
318)  decreto ministeriale 26 marzo 1999, «Approvazione del nuovo elenco delle imperfezioni e delle infermità che sono causa di non idoneità al servizio militare»;
319)  decreto ministeriale 22 aprile 1999, n. 188;
320)  decreto ministeriale 3 giugno 1999, n. 244;
321)  decreto ministeriale 12 giugno 1999, n. 245;
322)  decreto ministeriale 19 ottobre 1999, n. 459;
323)  decreto del Presidente della Repubblica 25 ottobre 1999, n. 556;
324)  decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 486;
325)  decreto ministeriale 8 marzo 2000, «Criteri per l’individuazione dei livelli di reddito e degli altri elementi obiettivi utili per il riconoscimento dei titoli previsti per la concessione della dispensa dalla ferma di leva per l’anno 2000»;
326)  decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 marzo 2000, n. 112;
327)  decreto ministeriale 4 aprile 2000, n. 114;
328)  decreto ministeriale 14 giugno 2000, n. 284;
329)  decreto ministeriale 30 giugno 2000, n. 292;
330)  decreto ministeriale 4 agosto 2000, n. 302;
331)  decreto ministeriale 11 settembre 2000, n. 330;
332)  decreto del Presidente della Repubblica 15 novembre 2000, n. 424;
333)  decreto ministeriale 7 marzo 2001 «Criteri per l’individuazione dei livelli di reddito e degli altri elementi obiettivi utili per il riconoscimento dei titoli previsti per la concessione della dispensa dalla ferma di leva per l’anno 2001»;
334)  decreto del Presidente della Repubblica 21 marzo 2001, n. 169;
335)  decreto del Presidente della Repubblica 21 marzo 2001, n. 172;
336)  decreto del Presidente della Repubblica 15 maggio 2001, n. 300;
337)  decreto ministeriale 8 giugno 2001, n. 323;
338)  decreto ministeriale 8 ottobre 2001, n. 412;
339)  decreto ministeriale 30 novembre 2001, «Alienazione, cessione di materiale e mezzi eccedenti le esigenze delle Forze armate»;
340)  decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 2001, n. 479;
341)  decreto ministeriale 19 marzo 2002 «Criteri per l’individuazione dei livelli di reddito e degli altri elementi obiettivi utili per il riconoscimento dei titoli previsti per la concessione della dispensa dalla ferma di leva per l’anno 2002»;
342)  decreto ministeriale 28 giugno 2002 «Modalità e procedure per l’acquisizione in economia di beni e servizi da parte di organismi dell’Amministrazione della difesa»;
343)  decreto del Presidente della Repubblica 8 agosto 2002, n. 213;
344)  decreto del Presidente della Repubblica 26 settembre 2002, n. 252;
345)  decreto ministeriale 22 ottobre 2002, n. 274;
346)  decreto ministeriale 22 novembre 2002, n. 299;
347)  decreto ministeriale 10 febbraio 2003, n. 64;
348)  decreto ministeriale 25 febbraio 2003, «Criteri per l’individuazione dei livelli di reddito e degli altri elementi obiettivi utili per il riconoscimento dei titoli previsti per la concessione della dispensa dalla ferma di leva per l’anno 2003»;
349)  decreto ministeriale 31 marzo 2003, n. 117;
350)  decreto ministeriale 3 maggio 2003, n. 161;
351)  decreto ministeriale 13 giugno 2003, n. 187;
352)  decreto ministeriale 30 dicembre 2003, «Determinazione delle condizioni per la concessione della dispensa dagli obblighi di leva, ai sensi dell’articolo 7, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 30 dicembre 1997, n. 504»;
353)  decreto ministeriale 23 gennaio 2004, n. 88;
354)  decreto del Presidente della Repubblica 6 febbraio 2004, n. 83;
355)  decreto ministeriale 10 marzo 2004, «Sostituzione dell’ allegato A, al d.m. 30 novembre 2001, concernente alienazione, cessione di materiale e mezzi eccedenti le esigenze delle Forze armate»;
356)  decreto ministeriale 11 marzo 2004, «Criteri per l’individuazione dei livelli di reddito e degli altri elementi obiettivi utili per il riconoscimento dei titoli previsti per la concessione della dispensa dalla ferma di leva per l’anno 2004»;
357)  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 18 ottobre 2004 «Individuazione delle regioni maggiormente oberate dai vincoli e dalle attività militari per il quinquennio 2000-2004, ai fini della corresponsione di un contributo annuo dello Stato – Articolo 4, comma 2, della legge 2 maggio 1990, n. 104»;
358)  decreto ministeriale 24 novembre 2004, n. 326;
359)  decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 2005, n. 83;
360)  decreto del Presidente della Repubblica 19 aprile 2005, n. 113;
361)  decreto del Presidente della Repubblica 19 aprile 2005, n. 170: articolo 2, comma 10;
362)  decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 6 maggio 2005, n. 97: articoli 9, comma 2, numeri 1) e 2)1433;
363)  decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 giugno 2005, n. 183;
364)  decreto ministeriale 8 luglio 2005, n. 165;
365)  decreto ministeriale 26 luglio 2005, n. 172;
366)  decreto ministeriale 27 luglio 2005, «Modifiche al decreto ministeriale 5 agosto 1982 del Ministro della difesa, recante norme di collegamento della rappresentanza militare con i rappresentanti militari delle categorie in congedo e dei pensionati»;
367)  decreto ministeriale 28 luglio 2005, n. 180;
368)  decreto ministeriale 21 settembre 2005, n. 235;
369)  decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 2005, n. 300;
370)  decreto del Presidente della Repubblica 21 febbraio 2006, n. 167: tranne gli articoli 14 e 15;
371)  decreto del Presidente della Repubblica 24 febbraio 2006, n. 162;
372)  decreto ministeriale 13 aprile 2006, n. 203;
373)  decreto ministeriale 10 maggio 2006, n. 232;
374)  decreto ministeriale 15 maggio 2006, n. 212;
375)  decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 2006, n. 255;
376)  decreto ministeriale 27 settembre 2006, «Modalità attuative delle cessioni di beni mobili a titolo gratuito nell’ambito di missioni internazionali»;
377)  decreto interministeriale 14 novembre 2006, «Aggiornamento, a decorrere dal 1° luglio 2005, delle paghe nette giornaliere spettanti ai graduati e militari di truppa nonché al personale equiparato»;
378)  decreto ministeriale 29 dicembre 2006, n. 317;
379)  decreto ministeriale 29 dicembre 2006, «Disciplina delle condizioni e delle modalità per i contratti di permuta di materiali o prestazioni da stipulare tra il Ministero della difesa e soggetti pubblici e privati, in attuazione dell’ articolo 1, commi 568 e 569, della legge 23 dicembre 2005, n. 266»;
380)  decreto ministeriale 23 febbraio 2007, n. 53;
381)  decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n. 88;
382)  decreto del Presidente della Repubblica 28 gennaio 2008, n. 52;
383)  decreto ministeriale 29 aprile 2008, «Aggiornamento dell’elenco delle associazioni militari»;
384)  decreto del Presidente della Repubblica 15 ottobre 2008, n. 164;
385)  decreto del Presidente della Repubblica 3 marzo 2009, n. 37;
386)  decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 105;
387)  decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 136;
388)  decreto ministeriale 3 luglio 2009, n. 125;
389)  decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 2009, n. 145;
390)  decreto del Presidente della Repubblica 12 novembre 2009, n. 203;
391)  decreto del Presidente della Repubblica 12 novembre 2009, n. 205;
392)  decreto del Presidente della Repubblica 12 novembre 2009, n. 209;
393)  decreto del Presidente della Repubblica 4 dicembre 2009, n. 211;
394)  decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 2009, n. 215;
394-bis)   decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 2010, n. 117;
394-ter)  decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2010, n. 115;
394-quater)  decreto del Ministro della difesa 18 maggio 2010, n. 112 .

 

Art. 2270  Norme che rimangono in vigore

1.  In attuazione dell’ articolo 14, comma 14, legge 28 novembre 2005, n. 246, restano in vigore i seguenti atti normativi primari, e le relative successive modificazioni:

1)  regio decreto 27 ottobre 1922, n. 1462: articoli 6 e 23;
2)  regio decreto 3 giugno 1926, n. 941;
3)  regio decreto 31 dicembre 1928, n. 3458: articoli 11 e 115;
4)  regio decreto-legge 20 luglio 1934, n. 1302 e legge di conversione 4 aprile 1935, n. 808: articoli 3, 7, 9, 10 e 11;
5)  regio decreto legge 21 agosto 1937, n. 1542, convertito dalla legge 3 gennaio 1939, n. 1: articolo 22;
6)  regio decreto-legge 14 ottobre 1937, n. 2707, convertito dalla legge 3 giugno 1938, n. 1176;
7)  legge 2 maggio 1938, n. 735;
8)  legge 3 giugno 1938, n. 1176, di conversione in legge del regio decreto-legge 14 ottobre 1937, n. 2707;
9)  regio decreto 8 luglio 1938, n. 1415, a esclusione dell’ articolo 133;
10)  regio decreto 15 luglio 1938, n. 1156: articoli 5 e 19;
11)  regio decreto legge 5 settembre 1938, n. 1628, convertito dalla legge 22 dicembre 1938, n. 2196;
12)  legge 21 maggio 1940, n. 415;
13)  legge 25 agosto 1940, n. 1304;
14)  legge 1 novembre 1940, n. 1610;
15)  legge 16 dicembre 1940, n. 1902;
16)  legge 27 gennaio 1941, n. 73;
17)  regio decreto legge 6 marzo 1941, n. 219, convertito dalla legge 4 luglio 1941, n. 872;
18)  regio decreto 14 giugno 1941, n. 878;
19)  regio decreto legge 22 aprile 1941, n. 445, convertito dalla legge 24 agosto 1941, n. 1075;
20)  legge 4 luglio 1941, n. 872, di conversione in legge del regio decreto legge 6 marzo 1941, n. 219;
21)  legge 25 luglio 1941, n. 902;
22)  legge 24 agosto 1941 n. 1075, di conversione in legge del regio decreto-legge 22 aprile 1941, n. 445;
23)  legge 29 novembre 1941, n. 1571;
24)  legge 9 dicembre 1941, n. 1383;
25)  regio decreto legge 19 gennaio 1942, n. 87, convertito in legge 7 maggio 1942, n. 562;
26)  legge 23 aprile 1942, n. 456;
27)  legge 7 maggio 1942, n. 562, di conversione in legge, con modificazioni del regio decreto-legge 19 gennaio 1942, n. 87;
28)  regio decreto 31 ottobre 1942, n. 1611;
29)  regio decreto legge 30 marzo 1943, n. 123;
30)  legge 2 aprile 1943, n. 260;
30-bis)   legge 10 aprile 1954, n. 113: articolo 68;
30-ter)  legge 31 luglio 1954. n. 599: articolo 32;
31)  decreto del Presidente della Repubblica 17 agosto 1955, n. 767: articolo 7;
32)  legge 8 marzo 1958, n. 233: articolo 6;
33)  legge 29 novembre 1961, n. 1300: articoli 45 e 6;
33-bis)  legge 18 marzo 1968, n. 263;
33-ter)  legge 5 maggio 1976, n. 187: articoli 18 e 26, quest’ultimo limitatamente al personale delle Forze armate e di polizia ad ordinamento militare, nonché 27, secondo comma;
34)  legge 14 aprile 1977, n. 112: articolo 6;
35)  legge 6 marzo 1992, n. 216, a esclusione dell’ articolo 2, comma 5;
36)  decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195.

2.  Restano in vigore i seguenti atti normativi secondari e successive modificazioni:

1)  regio decreto 5 settembre 1938, n. 1823;
2)  regio decreto 12 ottobre 1939, n. 1725;
3)  regio decreto 12 ottobre 1939, n. 2248;
4)  regio decreto 16 giugno 1940, n. 656;
5)  regio decreto 16 giugno 1940, n. 765;
6)  regio decreto 16 luglio 1940, n. 1056;
7)  regio decreto 25 novembre 1940, n. 1886;
8)  regio decreto 29 maggio 1941, n. 401;
9)  regio decreto 14 giugno 1941, n. 878;
10)  regio decreto 31 ottobre 1942, n. 1612;
11)  decreto luogotenenziale 9 novembre 1945, n. 731;
12)  decreto del Presidente della Repubblica 2 dicembre 1956, n. 1666;
12-bis)  decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, articoli da 42 a 47, limitatamente a quanto disposto dall’articolo 1, comma 555, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 .

 

Art. 2271  Norma finanziaria

1.  Dall’attuazione del codice non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

 

Art. 2272  Entrata in vigore

1.  Il codice e il regolamento entrano in vigore cinque mesi dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del codice.

 

Tabella 1: Esercito

(art. 1099-bis , comma 1)

Quadro I: Ruolo normale delle armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
generale di corpo d’armata 16 a,b
generale di divisione 38 scelta 3 3
generale di brigata 80 scelta 2 6 o 7c
colonnello 470 scelta 4 12 o 13 d
tenente colonnello 597 scelta 5 1 anno di comando di battaglione o di gruppo nell’area tecnico-operativa o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore. 48 o 49 e
maggiore 331 anzianità 5
capitano 524 scelta 6 2 anni di comando di unità a livello compagnia nell’area tecnico-operativa o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore. – f
tenente 303 anzianità 4 2 anni di servizio in unità a livello compagnia nell’area tecnico-operativa o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore. Aver conseguito il prescritto diploma di laurea specialistica.
sottotenente 156 anzianità 2 Superare gli esami prescritti.
Volume organico complessivo 2.515
a Nell’organico dei generali di corpo d’armata è compreso il generale in servizio permanente effettivo, nominato ai sensi dell’articolo 1094 del d.lgs. n. 66 del 2010.
b Il Ministro della difesa, con propria determinazione, può disporre il passaggio di una unità del volume organico al corrispondente grado dell’Arma dei trasporti e dei materiali.
c Ciclo di 4 anni: 6 promozioni i primi tre anni; 7 promozioni il quarto anno.
d Ciclo di 5 anni: 13 promozioni il primo, il terzo e il quinto anno; 12 promozioni il secondo e il quarto anno.
e Ciclo di 5 anni: 48 promozioni il primo, il terzo e il quarto anno; 49 promozioni il secondo e il quinto anno.
f Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro II: Ruolo normale dell’Arma dei trasporti e dei materiali

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
tenente generale – a
maggiore generale 1
brigadiere generale 7 scelta 1 ogni 3 anni b
colonnello 63 scelta 5 1
tenente colonnello 117 scelta 8 1 anno di comando di autogruppo/battaglione o di gruppo nell’area tecnico-operativa o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore. 6
maggiore 48 anzianità 5
capitano 76 scelta 6 2 anni di comando di unità a livello compagnia nell’area tecnico-operativa o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore. – C
tenente 44 anzianità 4 2 anni di servizio in unità a livello compagnia nell’area tecnico-operativa o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore. Aver conseguito il prescritto diploma di laurea specialistica.
sottotenente 23 anzianità 2 Superare gli esami prescritti.
Volume organico complessivo 379
a Il volume organico è incrementato di una unità se il Ministro della difesa, con propria determinazione, forma il quadro d’avanzamento al grado di tenente generale. La predetta unità è sottratta al ruolo normale di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni ed è a quest’ultimo riportata in incremento all’atto della cessazione dal servizio del tenente generale del ruolo normale dell’Arma dei trasporti e dei materiali.
b Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 3 anni: nessuna promozione il primo e secondo anno; 1 promozione il terzo anno.
c Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro III: Ruolo normale del Corpo degli ingegneri

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
tenente generale 1
maggiore generale 3 scelta 1 ogni 3 anni a
brigadiere generale 9 scelta 2 – b
colonnello 58 scelta 5 1 o 2 c
tenente colonnello 222 scelta 8 3 anni di servizio nell’area tecnico-operativa o nell’area tecnico-amministrativa o nell’area tecnico-industriale, di cui almeno 1 nell’incarico non inferiore a quello di capo sezione o servizio o vice direttore o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore. 8 o 9 d
maggiore 78 anzianità 5
capitano 123 scelta 6 2 anni di servizio nell’area tecnico-operativa o nell’area tecnico-amministrativa o nell’area tecnico-industriale o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore. – e
tenente 71 anzianità 4 Aver conseguito il diploma di laurea specialistica.
sottotenente 37 anzianità 2 Superare gli esami prescritti.
Volume organico complessivo 602
a Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 3 anni: nessuna promozione il primo e secondo anno; 1 promozione il terzo anno.
b Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 5 anni: una promozione il primo, il terzo e il quinto anno; 0 promozioni il secondo ed il quarto anno.
c Ciclo di 5 anni: due promozioni il primo, il terzo e il quinto, una il secondo e il quarto.
d Ciclo di 5 anni: 9 promozioni il primo, il terzo e il quinto, otto il secondo e il quarto.
e Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro IV: Ruolo normale del Corpo sanitario

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
tenente generale
maggiore generale a-bis 1 a
brigadiere generale 7 scelta 1 ogni 4 anni b
colonnello 89 scelta 6 1
tenente colonnello 194 scelta 8 3 anni di servizio presso gli uffici di diretta collaborazione del Ministro o nell’area tecnico-operativa o nell’area tecnico-amministrativa o nell’area tecnico-industriale o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore. 9 o 10 c
maggiore 75 anzianità 5
capitano 119 scelta 6 2 anni di servizio nell’ambito dell’organizzazione sanitaria dell’area tecnico-operativa o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore. – d
tenente 34 anzianità 2 Aver conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione.
sottotenente 70 anzianità 4 Superare gli esami prescritti.
Volume organico complessivo 589
a In caso di nomina del maggiore generale a Direttore generale o incarico corrispondente, in relazione ad esigenze ordinative, si effettua una promozione aggiuntiva nel grado. Il Direttore generale o corrispondente è posto in sovrannumero a rispetto alle dotazioni organiche del grado e tale posizione non rileva ai fini del computo delle eccedenze di cuiagli articoli 906 e seguenti del decreto legislativo nr. 66 del 2010.
a-bis Il volume organico può essere incrementato di una unità con determinazione del Ministro della difesa all’atto della formazione del quadro di avanzamento. Contestualmente la predetta unità è sottratta dal ruolo normale delle armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni ed è a quest’ultimo riportata in incremento, con corrispondente sottrazione dal volume organico del corpo, al 30 dicembre dell’anno successivo a quello di apertura del quadro di avanzamento.
b Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 4 anni: nessuna promozione il primo, secondo e terzo anno; 1 promozione il quarto anno.
c Ciclo di 3 anni: 9 promozioni il primo e secondo anno; 10 promozioni il terzo anno.
d Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro V: Ruolo normale del Corpo di commissariato

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
1 2 3 4 5 6 7 8 9
tenente generale
maggiore generale a-bis 1 a
brigadiere generale 6 scelta 1 ogni 4 anni b
colonnello 60 scelta 6 1
tenente colonnello 115 scelta 8 1 anno di servizio presso gli uffici di diretta collaborazione del Ministro o nell’area tecnico-operativa o nell’area tecnico-amministrativa, in incarico non inferiore a quello di capo sezione/servizio o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore. 6
maggiore 47 anzianità 5
capitano 74 scelta 6 2 anni di servizio presso un ente o un distaccamento amministrativo o di addetto nell’area tecnico-operativa o di addetto nell’area tecnico-amministrativa o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore. – c
tenente 43 anzianità 4 2 anni di servizio presso un reparto dell’area tecnico-operativa o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore. Aver conseguito il prescritto diploma di laurea specialistica.
sottotenente 22 anzianità 2 Superare gli esami prescritti.
Volume organico complessivo 368
a In caso di nomina del maggiore generale a Direttore generale o incarico corrispondente, in relazione ad esigenze ordinative, si effettua una promozione aggiuntiva nel grado. Il Direttore generale o corrispondente è posto in sovrannumero a rispetto alle dotazioni organiche del grado e tale posizione non rileva ai fini del computo delle eccedenze di cui agli articoli 906 e seguenti del decreto legislativo nr. 66 del 2010.
a-bis Il volume organico può essere incrementato di una unità con determinazione del Ministro della difesa all’atto della formazione del quadro di avanzamento. Contestualmente la predetta unità è sottratta dal ruolo normale delle armi di fanteria cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni ed è a quest’ultimo riportata in incremento, con corrispondente sottrazione dal volume organico del corpo, al 30 dicembre dell’anno successivo a quello di apertura del quadro di avanzamento.
b Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 4 anni: nessuna promozione il primo, secondo e terzo anno; 1 promozione il quarto anno.
c Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro VI: Ruolo speciale delle armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
colonnello 68
tenente colonnello 1152 scelta 8 14
maggiore 607 anzianità 6
capitano 778 scelta 6 In via prioritaria, 2 anni di comando di unità a livello compagnia nell’area tecnico-operativa o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore; in via subordinata, 4 anni di servizio nell’area tecnico-operativa o nell’organizzazione centrale dell’area tecnico-amministrativa o incarico equipollente. – a
tenente 686 anzianità 6 2 anni di servizio presso enti o comandi o reparti nell’area tecnico-operativa o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore.
sottotenente 238 anzianità 2 Superare il corso applicativo.
Volume organico complessivo 3.529
a Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro VII: Ruolo speciale dell’Arma dei trasporti e dei materiali

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
colonnello 5
tenente colonnello 126 scelta 8 1
maggiore 65 anzianità 6
capitano 84 scelta 6 In via prioritaria, 2 anni di comando di unità a livello compagnia nell’area tecnico-operativa o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore; in via subordinata, 4 anni di servizio nell’area tecnico-operativa o nell’organizzazione centrale dell’area tecnico-amministrativa o incarico equipollente. – a
tenente 74 anzianità 6 2 anni di servizio presso enti o comandi o reparti nell’area tecnico-operativa o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore.
sottotenente 26 anzianità 2 Superare il corso applicativo.
Volume organico complessivo 380
a Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro VIII: Ruolo speciale del Corpo sanitario

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
colonnello 2
tenente colonnello 51 scelta 8 1 ogni 2 anni a
maggiore 27 anzianità 6
capitano 34 scelta 6 – b
tenente 30 anzianità 6
sottotenente 10 anzianità 2 Superare il corso applicativo.
Volume organico complessivo 154
a Ciclo di 2 anni: nessuna promozione il primo anno; 1 promozione il secondo anno.
b Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro IX Ruolo speciale del Corpo di commissariato

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
colonnello 5
tenente colonnello 162 scelta 8 1
maggiore 83 anzianità 6
capitano 107 scelta 6 2 anni di servizio nell’area tecnico-operativa o nell’organizzazione centrale dell’area tecnico-amministrativa o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore. – a
tenente 94 anzianità 6 2 anni di servizio presso enti o comandi o reparti nell’area tecnico-operativa o incarico equipollente, anche se compiuto tutto o in parte nel grado inferiore.
sottotenente 33 anzianità 2 Superare il corso applicativo.
Volume organico complessivo 484
a Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

 

Tabella 2: Marina

(art. 1136-bis , comma 1)

Quadro I: Ruolo normale del Corpo di Stato Maggiore

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
ammiraglio di squadra 8 a
ammiraglio di divisione 15 scelta 3 1 o 2 b
contrammiraglio 28 scelta 2 2 o 3 c
capitano di vascello 198 scelta 4 1 anno in comando di Unità Navale o di Comando Complesso Navale o incarico equipollente. 5 o 6 d
capitano di fregata 385 scelta 5 1 anno in comando di unità navale, di squadriglia, di flottiglia, anche se compiuto tutto o in parte nel grado immediatamente inferiore, o incarico equipollente. 2 anni e, f 25 o 26 g
capitano di corvetta 177 anzianità 5
tenente di vascello 280 scelta 6 1 anno in comando di unità navale o incarico equipollente. 3 anni f – h
sottotenente di vascello 161 anzianità 4 2 anni e Aver conseguito la laurea specialistica.
guardiamarina 83 anzianità 2
Volume organico complessivo 1.335
a Nell’organico degli ammiragli di squadra è compreso l’ammiraglio in servizio permanente effettivo, nominato ai sensi dell’ articolo 1094 .
b Ciclo di 5 anni: 1 promozione il primo,terzo e quinto anno; 2 promozioni il secondo e quarto anno.
c Ciclo di 5 anni: 3 promozioni il primo, secondo, quarto e quinto anno; 2 promozioni il terzo anno.
d Ciclo di 4 anni: 5 promozioni il secondo, terzo e quarto anno; 6 promozioni il primo anno.
e Il periodo può essere svolto tutto o in parte nel grado immediatamente inferiore.
f Compreso il periodo di comando o attribuzioni specifiche.
g Ciclo di 5 anni: 25 promozioni il primo, secondo, quarto e quinto anno; 26 promozioni il terzo anno.
h Il numero annuale delle promozioni al grado di capitano di corvetta è fissato in tante unità quanti sono i tenenti di vascello inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro II: Ruolo normale del Corpo del Genio della Marina

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Promozioni a scelta al grado superiore
genio navale armi navali infrastrutture Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio genio navale Comando o attribuzioni, servizio armi navali Comando o attribuzioni, servizio infrastrutture Imbarco genio navale Imbarco armi navali Imbarco infra Titoli, esami, corsi richiesti Grado genio navale armi navali infrastrutture
1 2 3 4 5 6 7 8 1 9
ammiraglio ispettore capo 1 ammiraglio ispettore capo
ammiraglio ispettore 2 scelta ammiraglio ispettore 1 ogni 4 anni a
contrammiraglio 3 2 1 scelta 2 contrammiraglio 1 ogni 2 anni b
capitano di vascello 27 21 14 scelta 5 1 anno quale direttore di un ente tecnico o stabilimento tecnico o incarico equipollente. 1 anno quale direttore di un ente tecnico o stabilimento tecnico o incarico equipollente. 1 anno quale direttore di Direzione del Genio militare per la Marina o incarico equipollente. capitano di vascello 2 ogni 3 anni c; l 1 ogni 2 anni b, 1 1 ogni 4 anni a; l
capitano di fregata 78 60 41 scelta 8 1 anno quale vice direttore di un ente tecnico o stabilimento tecnico o incarico equipollente. 1 anno quale vice direttore di un ente tecnico o stabilimento tecnico o incarico equipollente. 1 anno quale vice direttore di una direzione del Genio militare per la Marina o incarico equipollente. capitano di fregata 3 o 4 d; i 3 i 2 i
capitano di corvetta 29 22 15 anzianità 5 18 mesi quale direttore di macchina di unità navale o incarico equipollente. 18 mesi e capitano di corvetta
tenente di vascello 45 35 23 scelta 6 1 anno quale direttore di macchina di unità navale o incarico equipollente. 3 anni e g 3 anni g tenente di vascello – f – f – f
sottotenente di vascello 26 20 13 anzianità 4 Aver conseguito l laurea magistrale h a sottotenente di vascello
guardiamarina 13 10 7 anzianità 2 guardiamarina
Volume organico delle spec.tà 221 170 114
Volume organico complessivo 508
a Ciclo di 4 anni: 1 promozione il primo anno; nessuna promozione il secondo, terzo e quarto anno.
b Ciclo di 2 anni: 1 promozione il primo anno; nessuna promozione il secondo anno.
c Ciclo di 3 anni: 1 promozione il primo anno e terzo anno; nessuna promozione il secondo anno.
d Ciclo di 4 anni: 4 promozioni il primo, terzo e quarto anno; 3 promozioni il secondo anno.
e Compreso il periodo di comando o attribuzioni specifiche.
f Il numero annuale delle promozioni al grado di capitano di corvetta è fissato in tante unità quanti sono i tenenti di vascello inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.
g Il periodo può essere svolto tutto o in parte nei gradi inferiori.
h Per gli ufficiali appartenenti alla specialità infrastrutture: aver anche conseguito la prescritta abilitazione all’esercizio della professione
i Per l’avanzamento al grado di capitano di vascello le disposizioni di cui all’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010 si applicano con riferimento all’organico di ciascuna specialità.
l Per l’avanzamento al grado di contrammiraglio le disposizioni di cui agli articoli 1072 e 1079 del d.lgs n. 66 del 2010 si applicano con riferimento all’organico di ciascuna specialità.

Quadro III: Ruolo normale del Corpo Sanitario militare marittimo

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
ammiraglio ispettore capo
ammiraglio ispettore 1 a
contrammiraglio 3 scelta 1 anno quale direttore di ospedale o incarico equipollente. b 1 ogni 4 anni c
capitano di vascello 25 scelta 6 1 ogni 2 anni d
capitano di fregata 75 scelta 8 1 anno quale vice direttore di ospedale o incarico equipollente. 3
capitano di corvetta 26 anzianità 5
tenente di vascello 41 scelta 6 24 mesi e – f
sottotenente di vascello 12 anzianità 2 Aver conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione.
guardiamarina 24 anzianità 4
Volume organico complessivo 207
a In caso di nomina a Direttore generale o incarico corrispondente, si effettua una promozione aggiuntiva nel grado. Il Direttore generale o corrispondente è posto in sovrannumero rispetto alle dotazioni organiche del grado e tale a posizione non rileva ai fini del computo delle eccedenze di cui agli articoli 906 e seguenti del decreto legislativo n. 66 del 2010.
b Il periodo può essere svolto tutto o in parte nel grado immediatamente inferiore.
c Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 4 anni: 1 promozione il primo anno; nessuna promozione il secondo, terzo e quarto anno.
d Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 2 anni: 1 promozione il primo anno; nessuna promozione il secondo anno.
e Il periodo può essere svolto tutto o in parte nel grado inferiore.
f Il numero annuale delle promozioni al grado di capitano di corvetta è fissato in tante unità quanti sono i tenenti di vascello inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro IV: Ruolo normale del Corpo di Commissariato militare marittimo

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
1 2 3 4 5 6 7 8 9
ammiraglio ispettore capo
ammiraglio ispettore 1 a
contrammiraglio 3 scelta 1 ogni 4 anni b
capitano di vascello 33 scelta 6 1 anno quale direttore di commissariato o incarico equipollente. 1 ogni 2 anni c
capitano di fregata 81 scelta 8 1 anno quale vice direttore di commissariato o incarico equipollente. 3 o 4 d
capitano di corvetta 29 anzianità 5
tenente di vascello 47 scelta 6 1 anno come capo servizio logistico o capo reparto logistico di unità navale o incarico equipollente. 2 anni e, f – g
sottotenente di vascello 27 anzianità 4 2 anni h Aver conseguito la laurea magistrale
guardiamarina 14 anzianità 2
Volume organico complessivo 235
a In caso di nomina a Direttore generale o incarico corrispondente, si effettua una promozione aggiuntiva nel grado. Il Direttore generale o corrispondente è posto in sovrannumero rispetto alle dotazioni organiche del grado e tale a posizione non rileva ai fini del computo delle eccedenze di cui agli articoli 906 e seguenti del decreto legislativo nr. 66 del 2010.
b Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 4 anni: 1 promozione il primo anno; nessuna promozione il secondo, terzo e quarto.
c Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 2 anni: 1 promozione il primo anno; nessuna promozione il secondo anno.
d Ciclo di 2 anni: 4 promozioni il primo anno; 3 promozioni il secondo anno.
e Compreso il periodo di comando o attribuzioni specifiche.
f Il periodo può essere svolto tutto o in parte nel grado immediatamente inferiore.
g Il numero annuale delle promozioni al grado di capitano di corvetta è fissato in tante unità quanti sono i tenenti di vascello inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.
h Il periodo può essere svolto tutto o in parte nel grado inferiore.

Quadro V: Ruolo normale del Corpo delle Capitanerie di Porto

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
ammiraglio ispettore capo
ammiraglio ispettore 4
contrammiraglio 16 scelta 4 ogni 5 anni a
capitano di vascello 113 scelta 5 1 anno come direttore marittimo o comandante di un compartimento marittimo o incarico equipollente. 2 o 3 b
capitano di fregata 232 scelta 8 1 anno come comandante di un compartimento marittimo o incarico equipollente. 13
capitano di corvetta 98 anzianità 5
tenente di vascello 154 scelta 6 1 anno come capo ufficio circondariale marittimo o incarico equipollente. – c
sottotenente di vascello 89 anzianità 4 18 mesi di servizio presso una capitaneria di porto o ufficio circondariale marittimo o servizio equipollente. Aver conseguito la laurea magistrale. d
guardiamarina anzianità 2 e
Volume organico complessivo 706
a Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 5 anni: 1 promozione il primo, secondo, terzo e quarto anno; nessuna promozione il quinto anno.
b Ciclo di 5 anni: 2 promozioni il primo, secondo, quarto e quinto anno; 3 promozioni il terzo anno.
c Il numero annuale delle promozioni al grado di capitano di corvetta è fissato in tante unità quanti sono i tenenti di vascello inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.
d Sono esclusi gli ufficiali arruolati a norma dell’art. 652, comma 2, del d.lgs. n. 66 del 2010.
e 1 anno per gli ufficiali reclutati ai sensi dell’art. 652, comma 2, del d.lgs. n. 66 del 2010.

Quadro VI: Ruolo speciale del Corpo di Stato Maggiore

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
capitano di vascello 11
capitano di fregata 320 scelta 8 2 o 3 a
capitano di corvetta 164 anzianità 6
tenente di vascello 210 scelta 6 2 anni b – c
sottotenente di vascello 186 anzianità 6 3 anni b
guardiamarina 64 anzianità 2
Volume organico complessivo 955
a Ciclo di 5 anni: 2 promozioni il primo, secondo, quarto e quinto anno; 3 promozioni il terzo anno.
b Il periodo può essere svolto tutto o in parte nel grado immediatamente inferiore.
c Il numero annuale delle promozioni al grado di capitano di corvetta è fissato in tante unità quanti sono i tenenti di vascello inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro VII: Ruolo speciale del Corpo del Genio della Marina

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Promozioni a scelta al grado superiore
genio navale armi navali infrastrutture Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio genio navale/armi navali/infrastrutture Imbarco genio navale Imbarco armi navali Imbarco infra Titoli, esami, corsi richiesti Genio navale Armi navali Infrastrutture
1 2 3 4 5 6 7 8 9
capitano di vascello 2 1 1
capitano di fregata 70 50 34 scelta 8 1 ogni 3 anni a; e 1 ogni 4 anni b; e 1 ogni 4 anni b; e
capitano di corvetta 35 25 18 anzianità 6
tenente di vascello 45 32 23 scelta 6 2 annic 1 anno c – d – d – d
sottotenente di vascello 40 29 20 anzianità 6 2 anni c
guardiamarina 14 10 7 anzianità 2
Volume organico delle speciali 206 147 103
Volume organico complessivo 456
a Ciclo di 3 anni: 1 promozione il secondo anno; nessuna promozione il primo e terzo anno.
b Ciclo di 4 anni: 1 promozione il primo anno; nessuna promozione il secondo, terzo e quarto anno.
c Il periodo può essere svolto tutto o in parte nei gradi inferiori.
d Il numero annuale delle promozioni al grado di capitano di corvetta è fissato in tante unità quanti sono i tenenti di vascello inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro VIII Ruolo speciale del Corpo Sanitario militare marittimo

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
capitano di vascello 1
capitano di fregata 33 scelta 8 1 ogni 5 anni a
capitano di corvetta 17 anzianità 6
tenente di vascello 21 scelta 6 – b
sottotenente di vascello 19 anzianità 6 1 anno c
guardiamarina 7 anzianità 2
Volume organico complessivo 98
a Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 5 anni: 1 promozione il primo anno; nessuna promozione il secondo, terzo, quarto e quinto anno.
b Il numero annuale delle promozioni al grado di capitano di corvetta è fissato in tante unità quanti sono i tenenti di vascello inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.
c Il periodo può essere svolto tutto o in parte nel grado immediatamente inferiore.

Quadro IX Ruolo speciale del Corpo di Commissariato militare marittimo

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
capitano di vascello 2
capitano di fregata 70 scelta 8 2 ogni 5 anni a
capitano di corvetta 35 anzianità 6
tenente di vascello 45 scelta 6 1 anno b – c
sottotenente di vascello 40 anzianità 6 1 anno b
guardiamarina 14 anzianità 2
Volume organico complessivo 206
a Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 5 anni: 1 promozione il secondo e quarto anno; nessuna promozione il primo, terzo e quinto anno.
b Il periodo può essere svolto tutto o in parte nel grado immediatamente inferiore.
c Il numero annuale delle promozioni al grado di capitano di corvetta è fissato in tante unità quanti sono i tenenti di vascello inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro X: Ruolo speciale del Corpo delle Capitanerie di Porto

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
1 2 3 4 5 6 7 8 9
capitano di vascello 5
capitano di fregata 62 scelta 8 1
capitano di corvetta 54 anzianità 6
tenente di vascello 69 scelta 6 2 anni di servizio presso una capitaneria di porto o servizio equipollente. – a
sottotenente di vascello 61 anzianità 6 2 anni di servizio presso una capitaneria di porto o su unità navali o presso comandi aerei del Corpo o servizio equipollente. b
guardiamarina 22 anzianità 2
Volume organico complessivo 273
a Il numero annuale delle promozioni al grado di capitano di corvetta è fissato in tante unità quanti sono i tenenti di vascello inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.
b Il periodo può essere svolto tutto o in parte nel grado immediatamente inferiore.

 

Tabella 3: Aeronautica

(art. 1185-bis , comma 1)

Quadro I: Ruolo naviganti normale dell’Arma aeronautica

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
1 2 3 4 5 6 7 8 9
generale di squadra aerea 8 a,b
generale di divisione aerea 14 scelta 3 1 o 2 c
generale di brigata aerea 22 scelta 2 2 o 3 d
colonnello 177 scelta 5 4
tenente colonnello 302 scelta 4 3 anni in reparti di volo o 2 anni in reparti di volo di cui 1 anno di comando di gruppo di volo o comando equipollente, anche se svolto in tutto o in parte nel grado immediatamente inferiore. Superare i corsi previsti anche se svolti tutti o in parte nel grado immediatamente inferiore. 21 o 22 e
maggiore 163 anzianità 5
capitano 227 scelta 6 4 anni in reparti di volo o 3 anni in reparti di volo di cui 1 anno di comando di squadriglia ovvero capo sezione di gruppo di volo o comando equipollente, anche se svolti tutti o in parte nel grado immediatamente inferiore. Superare i corsi previsti da apposito D.M. – f
tenente 144 anzianità 4 2 anni di reparti di volo. Aver conseguito il brevetto di pilota militare o il brevetto di navigatore militare. Conseguire la laurea specialistica prescritta.
sottotenente 76 anzianità 2 Superare gli esami prescritti.
Volume organico complessivo 1.133
a Nell’organico dei generali di squadra aerea è compreso il generale in servizio permanente effettivo, nominato ai sensi dell’ articolo 1094 del d.lgs. n. 66 del 2010.
b Il Ministro della difesa, con propria determinazione, può disporre il passaggio di una unità del volume organico al corrispondente grado del ruolo normale delle armi.
c Ciclo di 5 anni: 1 promozione il primo, terzo e quinto anno; 2 promozione il secondo e quarto anno.
d Ciclo di 2 anni: 2 promozioni il primo anno; 3 promozioni il secondo anno.
e Ciclo di 3 anni: 22 promozioni il primo e terzo anno; 21 promozioni il secondo anno.
f Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro II: Ruolo normale delle armi dell’Aeronautica militare

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
1 2 3 4 5 6 7 8 9
generale di squadra – a
generale di divisione 1
generale di brigata 7 scelta 1 ogni 4 anni b
colonnello 79 scelta 5 1
tenente colonnello 222 scelta 8 3 anni in reparti o enti dell’organizzazione intermedia o periferica, oppure 2 anni di comando di gruppo o capo sezione dell’organizzazione di vertice o ministeriale o incarico equipollente, anche se svolti tutti o in parte nel grado immediatamente inferiore. Superare i corsi previsti da apposito D.M. anche se svolti tutti o in parte nel grado immediatamente inferiore. 9 o 10 c
maggiore 80 anzianità 5
capitano 127 scelta 6 4 anni di reparti o enti dell’organizzazione periferica, oppure 3 anni in reparti o enti dell’organizzazione intermedia o periferica di cui 2 anni di comandante di squadriglia non di volo o capo sezione dell’organizzazione intermedia o periferica, o incarico equipollente, anche se svolti tutti o in parte nel grado immediatamente inferiore. Superare i corsi previsti da apposito D.M. d
tenente 73 anzianità 4 3 anni in reparti o enti dell’organizzazione periferica, compresi i periodi di frequenza di eventuali corsi. conseguire la laurea specialistica prescritta.
sottotenente 38 anzianità 2 Superare gli esami prescritti.
Volume organico complessivo 627
a Il volume organico è incrementato di una unità se il Ministro della difesa, con propria determinazione, forma il quadro di avanzamento al grado di generale di squadra. La predetta unità è sottratta al ruolo naviganti normale ed è a quest’ultimo riportata in incremento all’atto della cessazione dal servizio del generale di squadra del ruolo normale delle armi.
b Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 4 anni: 1 promozione il primo anno; nessuna promozione il secondo, terzo e quarto anno.
c Ciclo di tre anni: 9 promozioni il primo e secondo anno; 10 promozioni il terzo anno.
d Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro III: Ruolo normale del Corpo genio aeronautico

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
generale ispettore capo 1
generale ispettore 2 scelta 1 ogni 4 anni a
brigadiere generale 8 scelta 2 1 ogni 2 anni b
colonnello 55 scelta 5 1 o 2 c
tenente colonnello 179 scelta 8 1 anno quale capo di un ufficio di un ente dell’organizzazione intermedia o incarico equipollente, se in possesso della laurea in ingegneria; 1 anno quale capo servizio di un laboratorio o incarico equipollente, se in possesso della laurea in chimica; 1 anno quale capo di un centro meteorologico o incarico equipollente, se in possesso della laurea in fisica, anche se svolti tutti o in parte nel grado immediatamente inferiore. Superare i corsi previsti anche se svolti tutti o in parte nel grado immediatamente inferiore. 7 o 8 d
maggiore 65 anzianità 5
capitano 103 scelta 6 4 anni di servizio presso un ente dell’organizzazione periferica o ufficio di sorveglianza tecnica, o laboratorio, o ufficio meteorologico o incarico equipollente, oppure 3 anni presso gli stessi enti, dei quali 2 quale capo servizio o sezione anche se svolti in tutto o in parte nel grado immediatamente inferiore. Superare i corsi previsti da apposito D.M. – e
tenente 59 anzianità 4 3 anni presso un ente dell’organizzazione periferica o ufficio di sorveglianza tecnica o laboratorio o ufficio meteorologico o incarico equipollente, compresi i periodi di frequenza di eventuali corsi. Aver conseguito la laurea in ingegneria ovvero in chimica ovvero in fisica o diploma di laurea di cui è riconosciuta l’equipollenza.
sottotenente 31 anzianità 2 Superare gli esami prescritti.
Volume organico complessivo 503
a Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 4 anni: 1 promozione il primo anno; nessuna promozione il secondo, terzo e quarto anno.
b Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 2 anni: 1 promozione il primo anno; nessuna promozione il secondo anno.
c Ciclo di 5 anni: 1 promozione il primo, terzo e quinto anno; 2 promozioni il secondo e quarto anno.
d Ciclo di 2 anni: 7 promozioni il primo anno; 8 promozioni il secondo anno.
e Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro IV: Ruolo normale del Corpo di commissariato aeronautico

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
1 2 3 4 5 6 7 8 9
generale ispettore capo
generale ispettore a-bis 1 a
brigadiere generale 4 scelta 1 ogni 4 anni b
colonnello 34 scelta 6 2 ogni 3 anni c
tenente colonnello 105 scelta 8 2 anni di capo servizio amministrativo di ente, capo di sezione o di ufficio equiparato di ente dell’organizzazione ministeriale, di vertice o intermedia delle Forze armate o incarico equipollente, anche se svolti tutti o in parte nel grado immediatamente inferiore. Superare i corsi previsti anche se svolti tutti o in parte nel grado immediatamente inferiore. 4
maggiore 38 anzianità 5
capitano 59 scelta 6 4 anni di servizio presso un servizio amministrativo di ente o distaccamento, oppure 3 anni presso gli stessi enti di cui 2 come capo servizio o incarico equipollente, anche se svolti tutti o in parte nel grado immediatamente inferiore. Superare i corsi previsti da apposito D.M. – d
tenente 34 anzianità 4 3 anni presso un servizio amministrativo di ente o di distaccamento compresi i periodi di frequenza di eventuali corsi. Aver conseguito la laurea in giurisprudenza o in economia e commercio ovvero diploma di laurea di cui è riconosciuta l’equipollenza.
sottotenente 17 anzianità 2 Superare gli esami prescritti.
Volume organico complessivo 292
a In caso di nomina del generale ispettore a Direttore generale o incarico corrispondente si effettua una promozione aggiuntiva nel grado. Il Direttore generale o corrispondente è posto in sovrannumero rispetto alle dotazioni organiche a del grado e tale posizione non rileva ai fini del computo delle eccedenze di cui agli articoli 906 e seguenti del decreto legislativo nr. 66 del 2010.
a-bis Il volume organico può essere incrementato di una unità con determinazione del Ministro della difesa all’atto della formazione del quadro di avanzamento. Contestualmente la predetta unità è sottratta dal ruolo naviganti normale ed è a quest’ultimo riportata in incremento, con corrispondente sottrazione dal volume organico del corpo, al 30 dicembre dell’anno successivo a quello di apertura del quadro di avanzamento.
b Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 4 anni: 1 promozione il primo anno; nessuna promozione il secondo, terzo e quarto anno.
c Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 3 anni: 1 promozione il primo e terzo anno; nessuna promozione il secondo anno.
d Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro V: Ruolo normale del Corpo sanitario aeronautico

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
generale ispettore capo
generale ispettore a-bis 1 a
brigadiere generale 3 scelta 1 ogni 4 anni b
colonnello 26 scelta 6 1 ogni 2 anni c
tenente colonnello 75 scelta 8 2 anni in un Istituto di Medicina Aerospaziale dell’A.M. o capo di ufficio sanitario di ente dell’organizzazione ministeriale, di vertice o intermedia o incarico equipollente anche se svolti in tutto o in parte nel grado immediatamente inferiore. Superare i corsi previsti anche se svolti in tutto o in parte nel grado immediatamente inferiore. 3
maggiore 28 anzianità 5
capitano 42 scelta 6 4 anni presso un servizio sanitario di ente dell’organizzazione periferica, oppure 3 anni presso un servizio sanitario di ente dell’organizzazione periferica di cui 2 quale dirigente di servizio sanitario o incarico equipollente, anche se svolti tutti o in parte nel grado immediatamente inferiore. – d
tenente 12 anzianità 2 Aver conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione e superare il corso applicativo.
sottotenente 25 anzianità 4 Superare gli esami prescritti.
Volume organico complessivo 212
a In caso di nomina del generale ispettore a Direttore generale o incarico corrispondente si effettua una promozione aggiuntiva nel grado. Il Direttore generale o corrispondente è posto in sovrannumero rispetto alle dotazioni organiche del a grado e tale posizione non rileva ai fini del computo delle eccedenze di cui agli articoli 906 e seguenti del decreto legislativo nr. 66 del 2010.
a-bis Il volume organico può essere incrementato di una unità con determinazione del Ministro della difesa all’atto della formazione del quadro di avanzamento. Contestualmente la predetta unità è sottratta dal ruolo naviganti normale ed è a quest’ultimo riportata in incremento, con corrispondente sottrazione dal volume organico del corpo, al 30 dicembre dell’anno successivo a quello di apertura del quadro di avanzamento.
b Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 4 anni: 1 promozione il primo anno; nessuna promozione il secondo, terzo e quarto anno.
c Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 2 anni: 1 promozione il primo anno; nessuna promozione il secondo anno.
d Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro VI: Ruolo naviganti speciale dell’Arma aeronautica

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
1 2 3 4 5 6 7 8 9
colonnello 11
tenente colonnello 138 scelta 8 4 anni in reparti di volo, anche se svolto in tutto o in parte nel grado immediatamente inferiore. 2
maggiore 71 anzianità 6
capitano 77 scelta 6 6 anni in reparti di volo. Superare gli esami previsti – a
tenente 77 anzianità 6 4 anni in reparti di volo.
sottotenente 28 anzianità 2 Diploma di licenza di istituto medio di secondo grado.
Volume organico complessivo 402
a Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro VII: Ruolo speciale delle armi dell’Aeronautica militare

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
colonnello 12
tenente colonnello 358 scelta 8 2 o 3 a
maggiore 186 anzianità 6
capitano 238 scelta 6 3 anni in enti o reparti dell’organizzazione intermedia o periferica o incarico equipollente. Superare gli esami previsti da apposito D.M. b
tenente 210 anzianità 6 4 anni in enti dell’organizzazione intermedia o periferica o incarico equipollente.
sottotenente 73 anzianità 2 Diploma di licenza di istituto medio di secondo grado.
Volume organico complessivo 1.077
a Ciclo di due anni: 2 promozioni il primo anno; 3 promozioni il secondo anno.
b Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro VIII: Ruolo speciale del Corpo genio aeronautico

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
colonnello 12
tenente colonnello 256 scelta 8 2 o 3 a
maggiore 134 anzianità 6
capitano 172 scelta 6 3 anni in enti o reparti dell’organizzazione intermedia o periferica o incarico equipollente. Superare gli esami previsti – b
tenente 151 anzianità 6 3 anni presso un reparto tecnico periferico o incarico equipollente, compresi i periodi di frequenza di eventuali corsi di specializzazione.
sottotenente 53 anzianità 2 Diploma di licenza di istituto medio di secondo grado.
Volume organico complessivo 778
a Ciclo di 3 anni: 2 promozioni il primo e terzo anno; 3 promozioni il secondo anno.
b Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro IX Ruolo speciale del Corpo di commissariato aeronautico

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
colonnello 3
tenente colonnello 72 scelta 8 3 ogni 5 anni a
maggiore 38 anzianità 6
capitano 48 scelta 6 3 anni presso ente dell’organizzazione di vertice o intermedia o periferica con funzioni amministrative o contabili. Superare gli esami previsti – b
tenente 42 anzianità 6 4 anni in un servizio amministrativo di ente o distaccamento oppure quale addetto al servizio contabile presso ente dell’organizzazione di vertice, intermedia o periferica.
sottotenente 15 anzianità 2 12 mesi presso un servizio amministrativo di ente o distaccamento. Diploma di licenza di istituto medio di secondo grado.
Volume organico complessivo 218
a Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 5 anni: 1 promozione il primo, terzo e quinto anno; nessuna promozione il secondo e quarto anno.
b Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro X Ruolo speciale del Corpo sanitario aeronautico

Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi richiesti per la valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Valutazione a scelta Promozione ad anzianità Comando o attribuzioni, servizio Imbarco
1 2 3 4 5 6 7 8 9
colonnello 1
tenente colonnello 19 scelta 8 1 ogni 5 anni a
maggiore 10 anzianità 6
capitano 13 scelta 6 3 anni presso un ente dell’organizzazione di vertice o intermedia o periferica con funzioni sanitarie. Superare gli esami previsti. – b
tenente 11 anzianità 6
sottotenente 4 anzianità 2 Diploma di licenza di istituto medio di secondo grado.
Volume organico complessivo 58
a Salvo il disposto dell’articolo 1072 del d.lgs n. 66 del 2010. Ciclo di 5 anni: 1 promozione il primo anno; nessuna promozione il secondo, terzo, quarto e quinto anno.
b Il numero annuale delle promozioni al grado di maggiore è fissato in tante unità quanti sono i capitani inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

 

Tabella 4: Arma dei carabinieri

(art. 1226-bis , comma 1)

Quadro I (specchio A – anno 2017)

RUOLO NORMALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per Periodi minimi di comando richiesti per l’inserimento in aliquota di valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado Superiore
Inserimento aliquota valutazione a scelta promozione ad anzianità
1 2 3 4 5 6 7 8
Generale di Corpo d’Armata 10
Generale di Divisione 22 scelta 3 2 o 3 (a)
Generale di Brigata 64 scelta 4 4 o 3 (b)
Colonnello 370 scelta 6 2 anni di comando provinciale o incarico equipollente (c) 8 o 7 (d)
Tenente Colonnello 1182 scelta 5 4 anni di comando territoriale (e), anche se compiuto in tutto o in parte nel grado di Maggiore e Capitano 33 (f)
Maggiore 437 anzianità 5
Capitano 700 anzianità 7
Tenente 404 anzianità 4 Aver conseguito il diploma di laurea magistrale
Sottotenente 202 anzianità 2 Superare corso applicazione o applicativo
Volume organico complessivo 3391 unità
Alimentazione ai sensi dell’art. 651 bis del decreto legislativo n. 66 del 2010.
a) a partire dal 2018, ciclo di 4 anni: 2 promozioni il 1°, 2° e 3° anno; 3 promozioni il 4° anno;
b) a partire dal 2018, ciclo di 4 anni: 4 promozioni il 1°, 2° e 3° anno; 3 promozioni il 4° anno;
c) a decorrere dall’aliquota di valutazione formata per l’anno 2007;
d) a partire dal 2018, ciclo di 6 anni: 7 promozioni il 1° anno; 8 promozioni il 2°, 3°, 4°, 5° e 6° anno;
e) comando infraprovinciale che abbia alle dipendenze stazioni;
f) a partire dal 2018. Nel numero delle promozioni tabellari indicate, dovranno essere ricomprese le promozioni da attribuire agli Ufficiali aventi almeno 13 anni di anzianità nel grado, da fissare con DM annuale (in misura non superiore a 5), ai sensi dell’art. 1072 bis COM.

Quadro I (specchio B – anno 2022)

RUOLO NORMALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per Periodi minimi di comando richiesti per l’inserimento in aliquota di valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado Superiore
Inserimento aliquota valutazione a scelta promozione ad anzianità
1 2 3 4 5 6 7 8
Generale di Corpo d’Armata 10
Generale di Divisione 22 scelta 3 2 o 3 (a)
Generale di Brigata 67 scelta 4 4 o 3 (b)
Colonnello 390 scelta 6 2 anni di comando provinciale o incarico equipollente (c) 8 o 9 (d)
Tenente Colonnello 1159 scelta 5 4 anni di comando territoriale (e), anche se compiuto in tutto o in parte nel grado di Maggiore e Capitano 35 (f)
Maggiore 437 scelta 4 (g)
Capitano 700 scelta 6 9 88 (h)
Tenente 404 anzianità 4 Aver conseguito il diploma di laurea magistrale
Sottotenente 202 anzianità 2 Superare corso applicazione o applicativo
Volume organico complessivo 3391 unità
Alimentazione ai sensi dell’art. 651 bis del decreto legislativo n. 66 del 2010.
a) a partire dal 2022, ciclo di 4 anni: 2 promozioni il 1°, 2° e 3° anno; 3 promozioni il 4° anno;
b) a partire dal 2022, ciclo di 4 anni: 4 promozioni il 1°, 2° e 3° anno; 3 promozioni il 4° anno;
c) a decorrere dall’aliquota di valutazione formata per l’anno 2007;
d) a partire dal 2022, ciclo di 5 anni: 8 promozioni il 1°, 2°, 3° e 4° anno; 9 promozioni il 5° anno;
e) comando infraprovinciale che abbia alle dipendenze stazioni;
f) a partire dal 2022. Nel numero delle promozioni tabellari indicate, dovranno essere ricomprese le promozioni da attribuire agli Ufficiali aventi almeno 13 anni di anzianità nel grado, da fissare con DM annuale (in misura non superiore a 5), ai sensi dell’art. 1072 bis COM;
g) il numero annuale delle promozioni al grado di tenente colonnello è fissato in tante unità quanti sono i maggiori inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento;
h) numero di promozioni a scelta al grado di maggiore pari a 88 unità annue.

Quadro I (specchio C – anno 2027)

RUOLO NORMALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per Periodi minimi di comando richiesti per l’inserimento in aliquota di valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado Superiore
Inserimento aliquota valutazione a scelta promozione ad anzianità
1 2 3 4 5 6 7 8
Generale di Corpo d’Armata 10
Generale di Divisione 22 scelta 3 2 o 3 (a)
Generale di Brigata 70 scelta 4 4 o 3 (b)
Colonnello 410 scelta 6 2 anni di comando provinciale o incarico equipollente (c) 8 o 9 (d)
Tenente Colonnello 1136 scelta 5 4 anni di comando territoriale (e), anche se compiuto in tutto o in parte nel grado di Maggiore e Capitano 37 (f)
Maggiore 437 scelta 4 Aver superato il corso d’istituto (g) (h)
Capitano 700 scelta 6 9 88 (i)
Tenente 404 anzianità 4 Aver conseguito il diploma di laurea magistrale
Sottotenente 202 anzianità 2 Superare corso applicazione
Volume organico complessivo 3391 unità
Alimentazione ai sensi dell’art. 651 bis del decreto legislativo n. 66 del 2010.
a) a partire dal 2027, ciclo di 4 anni: 2 promozioni il 1°, 2° e 4° anno; 3 promozioni il 3° anno;
b) a partire dal 2027, ciclo di 4 anni: 4 promozioni il 1°, 2° e 4° anno; 3 promozioni il 3° anno;
c) a decorrere dall’aliquota di valutazione formata per l’anno 2007;
d) a partire dal 2027, ciclo di 2 anni: 8 promozioni il 1° anno; 9 promozioni il 2° anno;
e) comando infraprovinciale che abbia alle dipendenze stazioni;
f) a partire dal 2027. Nel numero delle promozioni tabellari indicate, dovranno essere ricomprese le promozioni da attribuire agli Ufficiali aventi almeno 13 anni di anzianità nel grado, da fissare con DM annuale (in misura non superiore a 5), ai sensi dell’art. 1072 bis COM;
g) a partire dal 2027;
h) il numero annuale delle promozioni al grado di tenente colonnello è fissato in tante unità quanti sono i maggiori inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento;
i) numero di promozioni a scelta al grado di maggiore pari a 88 unità annue.

Quadro II (specchio A)

PROGRESSIONE DI CARRIERA DEL RUOLO FORESTALE DEGLI UFFICIALI DELL’ARMA DEI CARABINIERI
Grado Consistenze organiche Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per Periodi minimi di comando richiesti per l’inserimento in aliquota di valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Inserimento aliquota valutazione a scelta promozione ad anzianità
1 2 3 4 5 6 7 8
Generale di Divisione 1
Generale di Brigata 15 scelta 1 o nessuna(a)
Colonnello 70 scelta 5 3 o 2 (b)
Tenente Colonnello 118 scelta 8 2 anni di comando o di attribuzione specifica (c) 8
Maggiore 77 scelta 6 Aver superato il corso d’istituto (d)
Capitano 77 scelta 6 (d)
Tenente 22 anzianità 2 Superare corso formativo
VOLUME ORGANICO COMPLESSIVO 380 (e)
Alimentazione a 11 unità complessive
(a) ciclo di 4 anni: nessuna promozione il 1°, 2° e 4° anno; 1 promozione il 3° anno;
(b) ciclo di 2 anni: 3 promozioni il 1° anno; 2 promozioni il 2° anno;
(c) gli incarichi validi per l’assolvimento degli obblighi di comando o di attribuzioni specifiche sono definiti con decreto del Ministro della difesa su proposta del Comandante generale dell’Arma dei carabinieri;
(d) il numero annuale delle promozioni al grado superiore è fissato in tante unità quanti sono gli ufficiali inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento;
(e) i volumi organici decorrono dal 1° gennaio 2017.

Quadro II (specchio B – anno 2032)

PROGRESSIONE DI CARRIERA DEL RUOLO FORESTALE DEGLI UFFICIALI DELL’ARMA DEI CARABINIERI
Grado Consistenze organiche Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per Periodi minimi di comando richiesti per l’inserimento in aliquota di valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Inserimento aliquota valutazione a scelta promozione ad anzianità
1 2 3 4 5 6 7 8
Generale di Divisione 1
Generale di Brigata 12 scelta 1 o nessuna(a)
Colonnello 60 scelta 5 3 o 2 (b)
Tenente Colonnello 131 scelta 8 2 anni di comando o di attribuzione specifica (c) 7 o 6 (d)
Maggiore 77 scelta 6 Aver superato il corso d’istituto (e)
Capitano 77 scelta 6 (e)
Tenente 22 anzianità 2 Superare corso formativo
VOLUME ORGANICO COMPLESSIVO 380 (f)
Alimentazione a 11 unità complessive
(a) ciclo di 4 anni: nessuna promozione il 1°, il 2° e il 4° anno; 1 promozione il 3° anno;
(b) ciclo di 4 anni: 2 promozioni il 1°, 2° e 3° anno; 3 promozioni il 4° anno;
(c) gli incarichi validi per l’assolvimento degli obblighi di comando o di attribuzioni specifiche sono definiti con decreto del Ministro della difesa su proposta del Comandante generale dell’Arma dei carabinieri;
(d) ciclo di 5 anni: 7 promozioni il 1°, 2°, 3° e 4° anno; 6 promozioni il 5° anno;
(e) il numero annuale delle promozioni al grado superiore è fissato in tante unità quanti sono gli ufficiali inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento;
(f) i volumi organici decorrono dal 1° gennaio 2032.

Quadro III (specchio A – anno 2017)

RUOLO TECNICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI
Grado Organico Forma di avanzam. al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi di comando o attribuzioni specifiche richiesti per inserimento in aliquota di valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Inseriment o aliquota. valutazione a scelta Promozione ad anzianità
1 2 3 4 5 6 7 8
Gen. D. 1
Gen. B. 3 (a) a scelta 1 o nessuna(b)
Comp. Sanitario Psicologico Comp. Amministrativo Comp. Tecnico Scientifico
Colonnello(c) 11 9 10 a scelta 5 1 o nessuna(d)
30
Ten. Col. 396 (e) a scelta 8 (f)
Maggiore anzianità 7
Capitano anzianità 7
Tenente anzianità 2 Superare corso formativo
Volume organico complessivo: 430 unità
Alimentazione a 13 unità complessive.
(a) 1 Gen. B. per ciascuno dei comparti in cui è articolato il ruolo;
(b) salvo il disposto dell’art. 1072 del decreto legislativo 66/2010, a partire dal 2019 ciclo di 3 anni: nessuna promozione il 1° e il 3° anno; 1 promozione il 2° anno. In caso di nomina a Direttore Generale o incarico corrispondente si effettua un’ulteriore promozione a Gen. D. e l’ufficiale nominato Direttore Generale rimane in soprannumero;
(c) l’organico complessivo dei Col. è fissato in 30 unità, ripartite secondo le specialità che costituiscono i comparti in cui è articolato il ruolo, nel numero sotto indicato:
– Comparto Sanitario e Psicologico (11 unità complessive): 9 unità per la specialità medicina/farmacia; 1 unità per la specialità psicologia; 1 unità per la specialità veterinaria;
– Comparto Amministrativo (9 unità complessive): 9 unità per la specialità amministrazione e commissariato;
– Comparto Tecnico Scientifico (10 unità complessive): 4 unità per la specialità investigazioni scientifiche; 5 unità per la specialità telematica; 1 unità per la specialità genio;
(d) salvo il disposto dell’art. 1072 del decreto legislativo 66/2010 (la cui applicazione determina la ripartenza del ciclo per singolo comparto), a partire dal 2018 ciclo di 4 anni per ogni singolo comparto, nel numero e secondo l’ordine sotto indicato:
– Comparto Sanitario e Psicologico: 1 promozione il 4° anno; nessuna promozione il 1°, 2° e 3° anno;
– Comparto Amministrativo: 1 promozione il 3° anno; nessuna promozione il 1°, 2° e 4° anno;
– Comparto Tecnico Scientifico: 1 promozione il 2° anno; nessuna promozione il 1°, 3° e 4° anno;
(e) l’organico complessivo dei gradi da Ten. a Ten. Col. è fissato in 396 unità, ripartite secondo le specialità che costituiscono i comparti in cui è articolato il ruolo, nel numero sotto indicato:
– Comparto Sanitario e Psicologico (144 unità complessive): 99 unità per la specialità medicina/farmacia; 28 unità per la specialità psicologia; 17 unità per la specialità veterinaria;
– Comparto Amministrativo (109 unità complessive): 109 unità per la specialità amministrazione e commissariato;
– Comparto Tecnico Scientifico (143 unità complessive): 56 unità per la specialità investigazioni scientifiche; 65 unità per la specialità telematica; 22 unità per la specialità genio;
(f) fermo restando il disposto dell’art. 1079 del decreto legislativo n. 66/2010, a partire dal 2018, le promozioni annue, per l’intero ruolo, sono ripartite tra i comparti nel numero e secondo l’ordine sotto indicato:
– Comparto Sanitario e Psicologico: ciclo di 6 anni con 1 promozione il 1°, 2°, 4°, 5° e 6° anno; 2 promozioni il 3° anno;
– Comparto Amministrativo: ciclo con 1 promozione per ogni anno;
– Comparto Tecnico Scientifico: ciclo di 6 anni con 1 promozione il 1°, 2°, 3°, 4° e 5° anno; 2 promozioni il 6° anno.

Quadro III (specchio B – anno 2022)

RUOLO TECNICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI
Grado Organico Forma di avanzam. al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi di comando o attribuzioni specifiche richiesti per inserimento in aliquota di valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Inseriment o aliquota. valutazione a scelta Promozione ad anzianità
1 2 3 4 5 6 7 8
Gen. D. 1
Gen. B. 3 (a) a scelta 1 o nessuna(b)
Comp. Sanitario Psicologico Comp. Amministrativo Comp. Tecnico Scientifico
Colonnello(c) 11 10 12 a scelta 5 1 o nessuna(d)
33
Ten. Col. 396 (e) a scelta 8 (f)
Maggiore a scelta 6 (g)
Capitano a scelta 6 (g)
Tenente anzianità 2 Superare corso formativo
Volume organico complessivo: 433 unità
Alimentazione a 13 unità complessive.
(a) 1 Gen. B. per ciascuno dei comparti in cui è articolato il ruolo;
(b) salvo il disposto dell’art. 1072 del decreto legislativo 66/2010, a partire dal 2022 ciclo di 3 anni: nessuna promozione il 1° e il 3° anno; 1 promozione il 2° anno. In caso di nomina a Direttore Generale o incarico corrispondente si effettua un’ulteriore promozione a Gen. D. e l’ufficiale nominato Direttore Generale rimane in soprannumero;
(c) l’organico complessivo dei Col. è fissato in 33 unità, ripartite secondo le specialità che costituiscono i comparti in cui è articolato il ruolo, nel numero sotto indicato:
– Comparto Sanitario e Psicologico (11 unità complessive): 9 unità per la specialità medicina/farmacia; 1 unità per la specialità psicologia; 1 unità per la specialità veterinaria;
– Comparto Amministrativo (10 unità complessive): 10 unità per la specialità amministrazione e commissariato;
– Comparto Tecnico Scientifico (12 unità complessive): 5 unità per la specialità investigazioni scientifiche; 6 unità per la specialità telematica; 1 unità per la specialità genio;
(d) salvo il disposto dell’art. 1072 del decreto legislativo 66/2010 (la cui applicazione determina la ripartenza del ciclo per singolo comparto), a partire dal 2022 ciclo di 4 anni per ogni singolo comparto, nel numero e secondo l’ordine sotto indicato:
– Comparto Sanitario e Psicologico: 1 promozione il 4° anno; nessuna promozione il 1°, 2° e 3° anno;
– Comparto Amministrativo: 1 promozione il 3° anno; nessuna promozione il 1°, 2° e 4° anno;
– Comparto Tecnico Scientifico: 1 promozione il 2° anno; nessuna promozione il 1°, 3° e 4° anno;
(e) l’organico complessivo dei gradi da Ten. a Ten. Col. è fissato in 396 unità, ripartite secondo le specialità che costituiscono i comparti in cui è articolato il ruolo, nel numero sotto indicato:
– Comparto Sanitario e Psicologico (144 unità complessive): 99 unità per la specialità medicina/farmacia; 28 unità per la specialità psicologia; 17 unità per la specialità veterinaria;
– Comparto Amministrativo (109 unità complessive): 109 unità per la specialità amministrazione e commissariato;
– Comparto Tecnico Scientifico (143 unità complessive): 56 unità per la specialità investigazioni scientifiche; 65 unità per la specialità telematica; 22 unità per la specialità genio;
(f) fermo restando il disposto dell’art. 1079 del decreto legislativo n. 66/2010, a partire dal 2022, le promozioni annue, per l’intero ruolo, sono ripartite tra i comparti nel numero e secondo l’ordine sotto indicato:
– Comparto Sanitario e Psicologico: ciclo di 5 anni con 1 promozione il 1°, 3° e 4° anno; 2 promozioni il 2° e 5° anno;
– Comparto Amministrativo: ciclo con 1 promozione per ogni anno;
– Comparto Tecnico Scientifico: ciclo di 5 anni con 1 promozione il 2°, 3° e 5° anno; 2 promozioni il 1° e 4° anno;
(g) il numero annuale delle promozioni al grado superiore è fissato in tante unità quanti sono gli ufficiali inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro III (specchio C – anno 2027)

RUOLO TECNICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI
Grado Organico Forma di avanzam. al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per: Periodi minimi di comando o attribuzioni specifiche richiesti per inserimento in aliquota di valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Inseriment o aliquota. valutazione a scelta Promozione ad anzianità
1 2 3 4 5 6 7 8
Gen. D. 1
Gen. B. 3 (a) a scelta 1 o nessuna(b)
Comp. Sanitario Psicologico Comp. Amministrativo Comp. Tecnico Scientifico
Colonnello(c) 13 10 13 a scelta 5 1 o nessuna(d)
36
Ten. Col. 396 (e) a scelta 8 2 anni di attribuzione specifica (f) (g)
Maggiore a scelta 6 Aver superato il corso d’istituto (h) (i)
Capitano a scelta 6 (i)
Tenente anzianità 2 Superare corso formativo
Volume organico complessivo: 436 unità
Alimentazione a 13 unità complessive.
(a) 1 Gen. B. per ciascuno dei comparti in cui è articolato il ruolo;
(b) salvo il disposto dell’art. 1072 del decreto legislativo 66/2010, a partire dal 2027 ciclo di 3 anni: nessuna promozione il 1° e il 2° anno; 1 promozione il 3° anno. In caso di nomina a Direttore Generale o incarico corrispondente si effettua un’ulteriore promozione a Gen. D. e l’ufficiale nominato Direttore Generale rimane in soprannumero;
(c) l’organico complessivo dei Col. è fissato in 36 unità, ripartite secondo le specialità che costituiscono i comparti in cui è articolato il ruolo, nel numero sotto indicato:
– Comparto Sanitario e Psicologico (13 unità complessive): 9 unità per la specialità medicina/farmacia; 2 unità per la specialità psicologia; 2 unità per la specialità veterinaria;
– Comparto Amministrativo (10 unità complessive): 10 unità per la specialità amministrazione e commissariato;
– Comparto Tecnico Scientifico (13 unità complessive): 5 unità per la specialità investigazioni scientifiche; 6 unità per la specialità telematica; 2 unità per la specialità genio;
(d) salvo il disposto dell’art. 1072 del decreto legislativo 66/2010 (la cui applicazione determina la ripartenza del ciclo per singolo comparto), a partire dal 2027 ciclo di 4 anni per ogni singolo comparto, nel numero e secondo l’ordine sotto indicato:
– Comparto Sanitario e Psicologico: 1 promozione il 4° anno; nessuna promozione il 1°, 2° e 3° anno;
– Comparto Amministrativo: 1 promozione il 3° anno; nessuna promozione il 1°, 2° e 4° anno;
– Comparto Tecnico Scientifico: 1 promozione il 2° anno; nessuna promozione il 1°, 3° e 4° anno;
(e) l’organico complessivo dei gradi da Ten. a Ten. Col. è fissato in 396 unità, ripartite secondo le specialità che costituiscono i comparti in cui è articolato il ruolo, nel numero sotto indicato:
– Comparto Sanitario e Psicologico (144 unità complessive): 99 unità per la specialità medicina/farmacia; 28 unità per la specialità psicologia; 17 unità per la specialità veterinaria;
– Comparto Amministrativo (109 unità complessive): 109 unità per la specialità amministrazione e commissariato;
– Comparto Tecnico Scientifico (143 unità complessive): 56 unità per la specialità investigazioni scientifiche; 65 unità per la specialità telematica; 22 unità per la specialità genio;
(f) gli incarichi validi per l’assolvimento degli obblighi di attribuzioni specifiche sono definiti con decreto del Ministro della difesa su proposta del Comandante generale dell’Arma dei carabinieri, ripartiti secondo le specialità che costituiscono i comparti;
(g) fermo restando il disposto dell’art. 1079 del decreto legislativo n. 66/2010 a partire dal 2027 le promozioni annue per l’intero ruolo sono ripartite tra i comparti nel numero e secondo l’ordine sotto indicato:
– Comparto Sanitario e Psicologico: ciclo di 5 anni con 2 promozioni il 1° e il 3° anno; 1 promozione il 2°, 4° e 5° anno;
– Comparto Amministrativo: ciclo con 1 promozione per ogni anno;
– Comparto Tecnico Scientifico: ciclo di 5 anni con 1 promozione il 1°, 3° e 5° anno; 2 promozioni il 2° e 4° anno;
(h) a partire dal 2027;
(i) il numero annuale delle promozioni al grado superiore è fissato in tante unità quanti sono gli ufficiali inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro IV

RUOLO SPECIALE A ESAURIMENTO DELL’ARMA DEI CARABINIERI (a)
Grado Organico Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per Periodi minimi di comando richiesti per l’inserimento in aliquota di valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Inserimento aliquota valutazione a scelta promozione ad anzianità
1 2 3 4 5 6 7 8
Colonnello 35
Tenente Colonnello 475 scelta 7 2 anni di comando territoriale (b) o di incarico equipollente, anche se compiuto in tutto o in parte nel grado di Magg. e Cap. 7 (c)
Maggiore 220 scelta 4 (d)
Capitano 440 scelta 6 (d)
Tenente 240 anzianità 5
Sottotenente 96 anzianità 2 Superare corso applicativo
(a) In ragione del trasferimento delle dotazioni organiche nel ruolo normale degli ufficiali in servizio permanente dell’Arma dei carabinieri, all’esaurirsi della consistenza complessiva il presente ruolo è da considerarsi soppresso;
(b) comando infraprovinciale che abbia alle dipendenze stazioni;
(c) il numero delle promozioni al grado di colonnello per gli ufficiali in servizio permanente del ruolo speciale ad esaurimento è fissato a partire dal 2018 con decreto annuale del Ministro della difesa, secondo quanto previsto dall’art. 2243-sexies del decreto legislativo n. 66/2010;
(d) il numero annuale delle promozioni al grado superiore è fissato in tante unità quanti sono gli ufficiali inseriti in aliquota di valutazione e giudicati idonei all’avanzamento.

Quadro V

(articolo 2247 bis, comma 1)

PROGRESSIONE DI CARRIERA DEL PERSONALE DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO TRANSITATO NEL RUOLO FORESTALE INIZIALE DEGLI UFFICIALI DELL’ARMA DEI CARABINIERI 1
Grado Consistenze organiche iniziali Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per Periodi minimi di comando richiesti per l’inserimento in aliquota di valutazione Titoli, esami, corsi richiesti Promozioni a scelta al grado superiore
Inserimento aliquota valutazione a scelta promozione ad anzianità
1 2 3 4 5 6 7 8
Generale di Divisione 1 2
Generale di Brigata 17 scelta a vacanza
Colonnello 94 scelta 4 a vacanza
Tenente Colonnello 119 scelta 3 a vacanza
Maggiore 16 anzianità 2
Capitano 122 anzianità 5
TOTALE 369
1 In ragione della progressiva devoluzione di posizioni organiche ai corrispettivi ruoli dell’Arma dei carabinieri, all’esaurirsi della dotazione organica il presente ruolo è da ritenersi soppresso
2 Corrispondente a 4 facoltà assunzionali del CFS – vacanze 2016

Quadro VI

(articolo 2247 bis, comma 5)

RUOLO FORESTALE DEGLI ISPETTORI DELL’ARMA DEI CARABINIERI 1
Grado Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per avanzamento
1 2 3
Luogotenente
Maresciallo Maggiore Scelta (a) 8
Maresciallo Capo Scelta (b) 8
Maresciallo Ordinario Anzianità 7
Maresciallo Anzianità 2
(a) secondo le modalità previste dall’articolo 2247- decies .
(b) secondo le modalità previste dall’articolo 1295.
1 In ragione della progressiva devoluzione di posizioni organiche ai corrispettivi ruoli dell’Arma dei carabinieri, all’esaurirsi della dotazione organica il presente ruolo è da ritenersi soppresso

Quadro VII

(articolo 2247 bis, comma 6)

RUOLO FORESTALE DEI SOVRINTENDENTI DELL’ARMA DEI CARABINIERI1
Grado Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per avanzamento
1 2 3
Brigadiere Capo
Brigadiere Anzianità 5
Vice Brigadiere Anzianità 5
1 In ragione della progressiva devoluzione di posizioni organiche ai corrispettivi ruoli dell’Arma dei carabinieri, all’esaurirsi della dotazione organica il presente ruolo è da ritenersi soppresso

Quadro VIII

(articolo 2247 bis, comma 7)

RUOLO FORESTALE DEGLI APPUNTATI E CARABINIERI DELL’ARMA DEI CARABINIERI 1
Grado Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per avanzamento
1 2 3
Appuntato Scelto
Appuntato Anzianità 4
Carabiniere Scelto Anzianità 5
Carabiniere Anzianità 5 (a)
(a): da computare quali anni di effettivo servizio, comprensivi del servizio prestato come allievo agente.
1 In ragione della progressiva devoluzione di posizioni organiche ai corrispettivi ruoli dell’Arma dei carabinieri, all’esaurirsi della dotazione organica il presente ruolo è da ritenersi soppresso

Quadro IX

(articolo 2247 bis, comma 8)

RUOLO FORESTALE DEI PERITI DELL’ARMA DEI CARABINIERI 1
Grado Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per avanzamento
1 2 3
Perito Superiore Scelto
Perito Superiore Scelta (a) 8
Perito Capo Scelta (b) 8
Perito Anzianità 7
Vice Perito Anzianità 2
(a) secondo le modalità previste dall’articolo 2247-undecies .
(b) secondo le modalità previste dall’articolo 2247-duodecies .
1 In ragione della progressiva devoluzione di posizioni organiche ai corrispettivi ruoli dell’Arma dei carabinieri, all’esaurirsi della dotazione organica il presente ruolo è da ritenersi soppresso

Quadro X

(articolo 2247 bis, comma 9)

RUOLO FORESTALE DEI REVISORI DELL’ARMA DEI CARABINIERI 1
Grado Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per avanzamento
1 2 3
Revisore Capo
Revisore Anzianità 5
Vice Revisore Anzianità 5
1 In ragione della progressiva devoluzione di posizioni organiche ai corrispettivi ruoli dell’Arma dei carabinieri, all’esaurirsi della dotazione organica il presente ruolo è da ritenersi soppresso

Quadro XI

(articolo 2247 bis, comma 10)

RUOLO FORESTALE DEGLI OPERATORI E COLLABORATORI DELL’ARMA DEI CARABINIERI 1
Grado Forma di avanzamento al grado superiore Anni di anzianità minima di grado richiesti per avanzamento
1 2 3
Collaboratore Capo
Collaboratore Anzianità 4
Operatore Scelto Anzianità 5
Operatore Anzianità 5 (a)
(a): da computare quali anni di effettivo servizio, comprensivi del periodo di frequenza del corso.
1 In ragione della progressiva devoluzione di posizioni organiche ai corrispettivi ruoli dell’Arma dei carabinieri, all’esaurirsi della dotazione organica il presente ruolo è da ritenersi soppresso